ILPUNGOLO

Le nostre crepe!


Un portatore di acqua aveva due grandi giare che portava sopra le spalle. Una delle giare aveva varie crepe e perdeva acqua durante il cammino, tanto che, quando arrivavano a destinazione , aveva solo la metà dell’acqua , mentre l’altra era perfetta e conservava tutta l’acqua. Per due anni fu così ogni giorno, naturalmente la giara perfetta era molto orgogliosa dei suoi risultati, ma la povera  giara bucata era molto imbarazzata della sua imperfezione e si sentiva triste. Dopo due anni, la giara rotta parlò all’acquaiolo dicendogli: “ Sono imbarazzata e mi voglio scusare con te perché a causa delle mie crepe guadagni la metà di quanto potresti ottenere”.
L’ acquaiolo le disse compassionevolmente: “ Quando ritorniamo a casa voglio che noti i bei fiori che crescono ai lati della strada”.  Così fece la giara. Ed in effetti vide moltissimi fiori belli nel tragitto , ma ad ogni modo si sentì addolorata perché quando arrivava a destinazione , nel suo interno rimaneva solo metà dell’acqua che doveva portare. L’acquaiolo le disse : “ Ti sei resa conto che i fiori crescono solo sul tuo lato della strada? Ho saputo sempre delle tue crepe e con le tue perdite ho potuto raccogliere questi fiori che da due anni stai innaffiando. Se non fossi esattamente come sei, con tutte le tue crepe e difetti, non sarebbe stato possibile questo”.  Ognuno di noi ha le sue proprie crepe …. Tutti, senza eccezione …… Tutti siamo giare rotte, ma dobbiamo sapere che esiste sempre nel nostro amato Dio la possibilità di approfittare delle crepe per ottenere da noi buoni risultati!