ILPUNGOLO

Post N° 106


La lettera di un nonno.   Ogni giorno chiedo al Signore che nessuno dei miei nipoti sia assente al grande appuntamento degli eletti nel cielo. Qualunque disgrazia vi possa capitare, niente potrebbe essere paragonato al fatto che uno di voi non appartenga a Gesù.  Quanto sarebbe terribile se uno di voi fosse lasciato perché non possiede la salvezza offerta gratuitamente da Dio! Che disperazione non essere portato via dal Signore Gesù il giorno in cui verrà a prendere i credenti per condurli in cielo! Non può esserci niente di più tragico che conoscere la verità ed essere rimasti indifferenti. È cosi facile venire a Gesù, confessargli i propri peccati, riconoscersi perduto e credere in lui per avere la vita eterna, la pace con Dio! Supplico quelli che non fossero convertiti: venite a Gesù senza aspettare e ricevetelo come vostro Salvatore. Non ascoltate la voce che vorrebbe farvi perdere nelle vite del mondo. Fra poco la porta della grazia sarà chiusa definitivamente. Non potrà entrare più nessuno, e quelli che rimarranno fuori avranno davanti a sé solo un avvenire d’infelicità senza fine. Do appuntamento a tutti, nella casa gloriosa del nostro Padre dove Gesù ha preparato un posto per tutti quelli che confidano in lui. Là saremo per sempre con lui .(Giovanni 14:3)                                                                                                                                                                                              Il vostro nonno