ILPUNGOLO

nella Sua mano!


 Afferrando le mani di DioUn uomo stava camminando per una trafficata strada del centro di New York insieme a suo figlio di tre anni che, allegramente, teneva la mano del suo papà senza sentire nessuna paura. Essendo New York una città piena di colori, luci e gente, erano molte le cose da guardare e il bambino si sentiva disorientato e attratto da ogni cosa nuova. Mentre attraversavano una strada molto trafficata, il bambino, divertito da qualcosa che aveva visto in precedenza, si voltò e inciampò. Se fosse caduto, si sarebbe fatto molto male e avrebbe rischiato parecchio, avrebbe potuto essere investito da una delle tante auto che sfrecciavano sulla strada;  invece ebbe solo il tempo di perdere l'equilibrio, perché il suo papà, lo teneva stretto e non gli permise di cadere. Subito dopo, il bambino tornato in posizione eretta, disse a suo padre: " Papà, non sono caduto perché mi sono aggrappato bene alla tua mano". Il padre replicò: " Si amore mio, ti sei aggrappato bene alla mia mano, ma sei contento che io ti ho tenuto ben stretto?". Come è bello sapere che, anche se stiamo camminando per le trafficate strade della vita, possiamo proseguire tranquilli e spensierati sapendo che niente di malvagio ci può accadere; possiamo inciampare, certo, ma non cadremo mai se ci afferriamo saldamente al nostro Papà, il Signore. Se dobbiamo attraversare la " via dell'insicurezza", afferriamo la mano di Dio. Se percorriamo il " vicolo dei dubbi" o la "strada della paura", afferriamo la mano di Dio. Sebbene dobbiamo attraversare la " piazza delle afflizioni", comunque e sempre, afferriamo la mano di Dio!