ILPUNGOLO

pesi


   " Un giovane ,carico dei  problemi della vita, cadde in ginocchio, e pregò : - Signore , non ce la faccio più ad andare avanti, la mia croce è troppo pesante! Il Signore , come fa sempre, accorse in suo aiuto, e gli rispose: - Figlio mio, se non riesci a portare il peso della tua croce, conservala in quella stanza. Poi, apri quell'altra porta, e scegli un'altra croce, quella che vuoi. Con un sospiro di sollievo il giovane ringraziò il Signore, e fece quello che gli aveva detto. Entrato nell'altra stanza, vide molte croci e di varie misure, alcune tanto grandi che non si riusciva a vedere la parte superiore. Guardò bene, per trovarsi la croce più piccola. Finalmente la trovò: era appoggiata alla parete in un angolo della stanza.  - Signore , vorrei quella! - sussurrò. Il Signore gli rispose: - Figlio mio, ma quella  è proprio la croce che hai lasciato! "  Questa  storiella popolare vuole insegnarci che , quando i problemi della vita ci sembrano enormi e opprimenti, è sempre meglio che ci guardiamo intorno; ci accorgeremo allora che i nostri problemi spesso sono insignificanti se li paragoniamo a quelli degli altri. Tuttavia, Gesù, il nostro Signore misericordioso, conoscendo quanto siamo deboli per natura, ci dice di portare a Lui ogni nostra preoccupazione, ogni angoscia, e ogni sofferenza; e Lui, " l'esperto" nel dolore, se ne farà carico, alleggerendo il nostro cuore e la nostra vita. Che Signore meraviglioso abbiamo!" Egli ( Gesù ) si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori ".              [ Isaia 53 : 4 ]