Il regno oscuro - Solo ove v'è amor, v'è luce... oltre vive l'oscurità dell'animo

Ottenebrata Morte

Sgomenta l'animache ottenebrato ha desiodi vita ormai smarrita.Tra vecchi sfarzie giocosi ribellioniove sol decantar Caronte pareva peccato.Or l'alma dal peccato oscurataa lodar or non più puotee seguendo le orme del destinoa seguir Caronte,umilmente di peccato empiaun posto agli Inferideve sol dimandare
 

Gli amanti

Quanto è triste dire addioa codesta vita,quando amor non è più donma supplizio.Quando il core dolealla rimembrata gaiezza smarrita,or sol ricordo vacuoma sì intriso nell'animo.E mal è desiomorte agognar,sin dove pensier riesce a giunger,ove sol Morte liberatoriain amor perennegli amati puote per sempre ridestar
 

THE O.R.A.C.L.E

      
 

Alla Morte

Qual'è l'essenza che rende sì futil e mera nostra esistenza al cospettodi signora Morte?Anelar l'uomo puote a render l'animaa sì gentil cospettose sol patir dolor non sia vano,nella ristrettezza di una misera vitaove soffio di morte sfiora il voltodell'amato defuntoche dall'aldilà supplica e pregache falce insanguinatapossa non mietere più!
 

Nero destriero

Cavalcando il nero destriervaga sicura la Morte.Alle porte bussara chi vita render deveo il dazio pagar.Alme ormai recesse come vuoti a perdereche ella mieterà come fuscellia render grazia a quel Dioche troppo magnanimo non è!Oscurità che vai ingoblando vite,sii con me magnanimaa recar dolor ti supplico.Nella tua clemenza  o Morte io mi affido, sicchè dipartita…