tra le tue mani

il profumo e una donna


Cavolo seconda notte che mi sveglio prima dell'alba con mille e mille pensieri che ronzano nella mia testa... ed è in questi momenti che riesco a creare....IL VAMPIRO E LA SUA UMANITA'Era ormai da tempo che ero così...dico vampira...l'avevo deciso per sfuggire ai dolori dell'anima , una donna così sensibile sarebbe morta lasciandosi cullare dal mondo...Così il cuore diventò ghiaccio, riuscivo a prendermi le anime e a saziare quella parte di me che era sempre stata cibo e mi veniva rapita di volta in volta.Ma una notte, mentre cercavo una preda incontrai un uomo, mi fermai e lui mi guardò con uno sguardo così dolce e remissivo, timido.Non potevo saziarmi,  ero dura ma non potevo prendermi ciò che era simile a quello che ero stata un tempo.Si avvicinò, prese il mio viso tra le sue mani e sussurrò "TI AMO"...dentro di me risi forte ...come poteva quest'uomo che non mi aveva mai vista e mai incontrata prima dirmi che mi amava? Cosa voleva da me??? Io non potevo amare, non volevo!Così, mi rapì con i suoi occhi.  Passammo insieme per diverse notti parlando e scambiando anche il più piccolo pensiero, conoscendo ogni parte più segreta........In una giornata, mentre stavo riposando, aprii ad un tratto gli occhi e sentìì l'odore della natura, glia alberi mi circondavano...sentivo una voce...Come poteva essere? Era lui...sì era Lui... Io ero nel mio rifugio, ma potevo sentirlo....I canini si fecero strada con un dolore immenso e calde lacrime rigarono il mio volto.Mi ero legata, non poteva essere ....Ora la paura mi assaliva...Dio mio no! Non volevo soffrire ancora.....Ma ...in quel momento la sua voce era calda e rassicurante...Cosa avrei fatto da ora in poi...i piedi che tanto tenevo ancorati al suolo..(e forse ancora un po' per difesa lo erano) dove posavano ora?????L'unica cosa che riuscivo a pensare era che L'AMAVO E L'AVREI AMATO....non avrei potuto farne a meno...