il Rimino

Chi comanda?


E' stato breve il passo per Berlusconi dal discorso generico ("Non mi siederò mai al tavolo con questa sinistra leninista e antidemocratica. E sulla giustizia sono pronto a cambiare la Costituzione"), alla precisa minaccia sbattuta in faccia al presidente della Repubblica: "Se non ci fosse la possibilità di ricorrere ai decreti tornerei dal popolo a chiedere il cambiamento della Costituzione e del governo".Ciò che addolora è il terribile gioco politico fatto sopra un dramma, quello di Eluana Englaro e della sua famiglia.Approfittando di questo dramma, Berlusconi ha cominciato a calpestare la Costituzione.Art. 77.Quando, in casi straordinari di necessità e d'urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni.I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti. [07.02.2009, anno IV, post n. 44 (764), © by Antonio Montanari 2009. Mail]Divieto di sosta. Antonio Montanari. blog.lastampa.it gruppobloggerlastampa
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