il Rimino

Il bavaglio


Il potere politico sogna di poter gestire un'informazione finta, scrivevo qui due giorni fa.Stamani la "Stampa" offre un'amara primizia: "Il centrodestra vara l'ammazza-notizie".Ovvero siamo sulla buona strada per completare un disegno illiberale, imbavagliare l'informazione, da parte di un governo sedicente liberale. Anzi forse siamo addirittura al capolinea di una grave crisi istituzionale.Non può rassicurare che a difendere il capo dello Stato, attaccato nei giorni scorsi da Berlusconi, arrivi il più convinto anti-sistema della coalizione di governo, il leghista Bossi.Il quale recita il ruolo paternalistico di chi può permettersi di tirare le orecchie al presidente del Consiglio. Ma sempre con quella bonomia che nasconde l'ambiguo, sempiterno gioco delle parti di questa maggioranza. Dove Fini parla e straparla per illanguidire Veltroni, ma alla fine, chi comanda è solo e soltanto il cavaliere di Arcore.
Il quale, se pochi giorni fa aveva definito "una situazione che fa ridere" quella della lettera di Napolitano sul caso Englaro, oggi smentisce, come da copione: "Il presidente del Consiglio non ha alcun interesse a non aver rapporti cordiali con il presidente della Repubblica".Ed a confermare il gioco delle parti di cui dicevo, ecco Bossi che dà ragione a Berlusconi: "La sinistra ha visto un tentativo di delegittimazione del presidente, ma non è vero. Berlusconi in quel momento ha solo sentito il dovere di salvare Eluana".Berlusconi assicura: "Io non ho mai attaccato la legge fondamentale dello Stato, anzi semmai l'ho difesa". E precisa: anche la sinistra vuole cambiarla. Quando fa comodo, quella sinistra bolscevica con cui il cavaliere non vuol dialogare, è la foglia di fico per coprire certe  sue "vergogne". Ditemi se tutto questo è normale.Su questo sfondo triste, arriva la doccia fredda del Pd che alla Commissione Sanità del Senato ha sostituito (per motivi tecnici) il prof. Ignazio Marino favorevole al testamento biologico, con Dorina Bianchi che da teodem è contraria. Veltroni rassicura che non cambierà nulla. Ovviamente non sarà colpa sua se qualcosa (ovvero tutto) cambierà. Grazie al Vaticano ed ai teodem. Ecco un altro bavaglio che è imposto alla vita pubblica italiana.
Il potere politico sogna di poter gestire un'informazione finta. L'amico Putin ci è già arrivato. Vi ricorda nulla il nome di Anna Politkovskaja? [12.02.2009, anno IV, post n. 50 (770), © by Antonio Montanari 2009. Mail] Divieto di sosta. Antonio Montanari. blog.lastampa.itgruppobloggerlastampa
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