il Rimino

Amori di Giovanni Pascoli


Scoperta la lettera dell'addio di Imelde a ZvaněAll’inizio del 1896 Giovanni Pascoli pensa di prender moglie: č maturo anagraficamente (ha da poco compiuto 40 anni, essendo nato il 31 dicembre 1855) ma psicologicamente fragile, non per colpa dell’esser poeta ma piuttosto dell’assedio a cui č sottoposto da parte della terribile sorella Mariů.Pascoli scrive al segretario comunale di San Mauro, Pietro Guidi: «Caro Pirozz, ti rinfresco la memoria. Cava in gran segreto le mie fedi e rintraccia quelle di mio padre e di mia madre e manda il tutto a Girolamo Perilli, via Garibaldi, 33, Rimini. In gran segreto… segreto di stato!…».Prosegue in Riministoria