il Rimino

Città «imbecille»


Nel Corriere di Rimini, Antonio Marchetti č tornato domenica 15 gennaio sulla sua definizione di Rimini come «Fellinia», cittą inventata (che il 10 gennaio aveva chiamato senza cuore), la quale nasconderebbe qualcosa in una notte metaforica «che si contrappone al conformismo mentale del giorno». Adesso Marchetti parla di una «autoassoluzione imbecille» della cittą con la quale essa si laverebbe dei peccati derivanti dai guasti urbanistici: saccheggio al mare e vomito di cemento.