a cura di Sportmediaset.itUn grande Milan ha travolto l'Arsenal nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. I rossoneri a San Siro hanno dominato la partita per tutti i novanta minuti rifilando un 4-0 senza storia ai Gunners di Wenger. Boateng (15') sblocca la partita con un eurogol sotto la traversa ma poi è Robinho a scatenarsi con una doppietta (38' e 48') sempre su assist di Ibrahimovic. Proprio lo svedese (79') poi mette il sigillo alla partita dal dischetto.IL TABELLINOMILAN-ARSENAL 4-0Milan (4-3-1-2): Abbiati 7; Abate 6,5, Mexes 6,5, Thiago Silva 7, Antonini 7; Seedorf sv (12' Emanuelson 6,5), Van Bommel 6,5, Nocerino 6,5; Boateng 7,5 (24' st Ambrosini 6); Ibrahimovic 8, Robinho 7,5 (39' st Pato sv). A disp.: Amelia, Nesta, Bonera, El Shaarawy. All.: Allegri 7,5.Arsenal (4-2-3-1): Szczesny 5; Sagna 5, Koscielny 4 (44' Djorou 4,5), Vermaelen 4, Gibbs 5 (21' st Oxlade-Chamberlain 5,5); Song 5, Arteta 5,5; Walcott 4 (1' st Henry 5), Ramsey 5, Rosicky 4,5; Van Persie 6. A disp.: Fabianski, Cocquelin, Arshavin, Benayoun. All.: Wenger 4.Arbitro: KassaiMarcatori: 15' Boateng, 38' Robinho, 4' st Robinho, 33' st rig. IbrahimovicAmmoniti: Mexes, Ambrosini (M), Song, Djorou (A)Espulsi: nessunoLE PAGELLEIbrahimovic 8 - E' la mente di questo Milan. C'è ancora qualcuno che insinua che lo svedese non è decisivo nei grandi match ma contro l'Arsenal dirige gli attacchi con precisione scientifica. Due assist vincenti e diversi altri sprecati ora da Boateng ora da Antonini. Il gol su rigore, cinque in cinque sfide di Champions ma primo con una maglia italiana nelle sfide a scontro diretto, gli rende il giusto onore e merito.Koscielny e Vermaelen 4 - Dire che è stata una serata storta per i due è dire poco e non rendere giustizia alla storia. Quest'anno l'Arsenal subisce delle grandi imbarcate e di sicuro loro due non sono esenti da colpe. Sono al limite del presentabile.Boateng e Robinho 7,5 - Se Ibra è la mente loro due sono le braccia perfette per il gioco rossonero. Il tridente con loro due è tutta un'altra cosa e Allegri, che lo sa benissimo, non ci pensa due volte a metterlo in campo. La magia del Boa è da rivedere decine di volte, la freddezza di Binho una bella novità.Van Persie 6 - Il fuoriclasse olandese ci prova ma trova in Abbiati un muro insuperabile. Per il resto della partita se la deve vedere con Thiago Silva in formato eccellenza. Ergo, pochissimi palloni giocabili.Antonini 7 - Ha gamba e un'ottima condizione fisica. Lo mette in mostra da subito chiudendo ogni spazio e buttandosi in avanti a ogni azione. Annulla Walcott, impresa non da poco, e sfiora il gol in due occasioni. Lo avrebbe forse meritato.Wenger 4 - La mossa di Allegri lo spiazza. Della partita capisce poco e - ancora più grave - non fa niente per rimettere i suoi sui binari giusti. Lascia la sua squadra in balìa degli eventi, ancora una volta.
EUROPOKER MILAN ALL'ARSENAL
a cura di Sportmediaset.itUn grande Milan ha travolto l'Arsenal nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. I rossoneri a San Siro hanno dominato la partita per tutti i novanta minuti rifilando un 4-0 senza storia ai Gunners di Wenger. Boateng (15') sblocca la partita con un eurogol sotto la traversa ma poi è Robinho a scatenarsi con una doppietta (38' e 48') sempre su assist di Ibrahimovic. Proprio lo svedese (79') poi mette il sigillo alla partita dal dischetto.IL TABELLINOMILAN-ARSENAL 4-0Milan (4-3-1-2): Abbiati 7; Abate 6,5, Mexes 6,5, Thiago Silva 7, Antonini 7; Seedorf sv (12' Emanuelson 6,5), Van Bommel 6,5, Nocerino 6,5; Boateng 7,5 (24' st Ambrosini 6); Ibrahimovic 8, Robinho 7,5 (39' st Pato sv). A disp.: Amelia, Nesta, Bonera, El Shaarawy. All.: Allegri 7,5.Arsenal (4-2-3-1): Szczesny 5; Sagna 5, Koscielny 4 (44' Djorou 4,5), Vermaelen 4, Gibbs 5 (21' st Oxlade-Chamberlain 5,5); Song 5, Arteta 5,5; Walcott 4 (1' st Henry 5), Ramsey 5, Rosicky 4,5; Van Persie 6. A disp.: Fabianski, Cocquelin, Arshavin, Benayoun. All.: Wenger 4.Arbitro: KassaiMarcatori: 15' Boateng, 38' Robinho, 4' st Robinho, 33' st rig. IbrahimovicAmmoniti: Mexes, Ambrosini (M), Song, Djorou (A)Espulsi: nessunoLE PAGELLEIbrahimovic 8 - E' la mente di questo Milan. C'è ancora qualcuno che insinua che lo svedese non è decisivo nei grandi match ma contro l'Arsenal dirige gli attacchi con precisione scientifica. Due assist vincenti e diversi altri sprecati ora da Boateng ora da Antonini. Il gol su rigore, cinque in cinque sfide di Champions ma primo con una maglia italiana nelle sfide a scontro diretto, gli rende il giusto onore e merito.Koscielny e Vermaelen 4 - Dire che è stata una serata storta per i due è dire poco e non rendere giustizia alla storia. Quest'anno l'Arsenal subisce delle grandi imbarcate e di sicuro loro due non sono esenti da colpe. Sono al limite del presentabile.Boateng e Robinho 7,5 - Se Ibra è la mente loro due sono le braccia perfette per il gioco rossonero. Il tridente con loro due è tutta un'altra cosa e Allegri, che lo sa benissimo, non ci pensa due volte a metterlo in campo. La magia del Boa è da rivedere decine di volte, la freddezza di Binho una bella novità.Van Persie 6 - Il fuoriclasse olandese ci prova ma trova in Abbiati un muro insuperabile. Per il resto della partita se la deve vedere con Thiago Silva in formato eccellenza. Ergo, pochissimi palloni giocabili.Antonini 7 - Ha gamba e un'ottima condizione fisica. Lo mette in mostra da subito chiudendo ogni spazio e buttandosi in avanti a ogni azione. Annulla Walcott, impresa non da poco, e sfiora il gol in due occasioni. Lo avrebbe forse meritato.Wenger 4 - La mossa di Allegri lo spiazza. Della partita capisce poco e - ancora più grave - non fa niente per rimettere i suoi sui binari giusti. Lascia la sua squadra in balìa degli eventi, ancora una volta.