il Borghese

Tutto su Yanga-Mbiwa, il giovane leader che ha stregato il Diavolo


da MilanNews.itdi Matteo CalcagniPer rimpiazzare Thiago Silva, miglior difensore del mondo, ci sono soltanto due strade perseguibili. La prima, che non fa al caso del Milan, è quella di ingaggiare un altro top player per la retroguardia. La seconda, economicamente sostenibile e non per forza meno redditizia, è quella di costruirsi in casa un nuovo pilastro. La scelta di Mapou Yanga-Mbiwa è perfettamente in linea con quest'ultima politica: il ventitreenne di Bangui, fresco campione di Francia con il Montpellier, non è né un giocatore alle prime armi né un campione affermato. Dopo aver disputato oltre 180 partite con il club transaplino, il giovane difensore è pronto per una nuova avventura: le qualità del ragazzo, unite al contratto in scadenza nel 2013, hanno attirato il forte interesse del Milan e soprattutto quello di Massimiliano Allegri. Quali sono le caratteristiche di Yanga-Mbiwa? Quello che balza all'occhio, anche solo osservando le tante presenze, è la straordinaria continuità del calciatore originario della Repubblica Centrafricana: una dote da non sottovalutare in un ragazzo classe '89, segno di umiltà e dedizione al lavoro. Fisicamente esplosivo e rapido nello stretto, il centrale del Montpellier ha tutte le carte in regola per far bene in rossonero, anche sul piano della personalità e della leadership. Mapou si difende bene anche a livello tattico, ma in Italia potrebbe affinare ancora di più questo aspetto cruciale. Il costo contenuto e i grandi margini di miglioramento lo renderebbero un acquisto assolutamente azzeccato: dopo aver convinto il giocatore, bisognerà vincere la resistenza del club francese e più precisamente del presidente Nicollin. Se l'operazione dovesse andare a buon fine, il Diavolo affiancherebbe ad Acerbi un altro difensore giovane e futuribile: un ulteriore segnale di rinnovamento in casa rossonera.