Sameh Meligy, egiziano (a sinistra nella foto), membro dell’Alleanza islamica d’Italia, si fa ritrarre con il kuwaitiano Tareq Suwaidan, noto per le sue posizioni integraliste e antisemite, cui è stato negato l'ingresso in Italia dal Viminale. La differenza tra i due è solo esteriore: la barba. L'egiziano, difatti, la barba fondamentalista l'ha dentro la testa, nel cervello (taquiyya, cioè dissimulazione e ipocrisia consentite in danno degli infedeli).
Taquiyya
Sameh Meligy, egiziano (a sinistra nella foto), membro dell’Alleanza islamica d’Italia, si fa ritrarre con il kuwaitiano Tareq Suwaidan, noto per le sue posizioni integraliste e antisemite, cui è stato negato l'ingresso in Italia dal Viminale. La differenza tra i due è solo esteriore: la barba. L'egiziano, difatti, la barba fondamentalista l'ha dentro la testa, nel cervello (taquiyya, cioè dissimulazione e ipocrisia consentite in danno degli infedeli).