Il roveto

Post N° 3


Berlusconi: «Voglio essere chiaro: lo sanno tutti nel mondo dello spettacolo, in certi situazioni, in Rai, si lavora soltanto se ti prostituisci oppure se sei di sinistra», sottolineando che «in Rai non c'è nessuno che non sia stato raccomandato, a partire dal direttore generale che non è certo stato scelto attraverso una ricerca di mercato».La Rai: "Di fronte ad accuse indiscriminate e dai toni inaccettabili, la Rai ribadisce la piena fiducia nei propri dipendenti e collaboratori, ribadisce la piena fiducia nei propri dipendenti e collaboratori, nelle loro capacità professionali e nel loro costante e reale impegno per il miglioramento del servizio pubblico radiotelevisivo".La Rai non sembra smentire, seccamente e sdegnosamente, ma si limita a rilevare la "indiscriminatezza", cioè la genericità dell'accusa e i "toni inaccettabili". La sostanza dell'accusa viene limitata nel quantum e criticata nel quomodo, non smentita. E se non si smentisce, si conferma. O no?Berlusconi ha soggiunto: "Se vogliono, comincio a tirar fuori gli elenchi".