Il roveto

Post N° 34


Al Gore ha equiparato la lotta contro il riscaldamento del pianeta a quella contro il nazismo.Non sorprende che un un furbacchione che sta diventando ancora più ricco di quanto già non era, dica una frase del genere. Lui "tiene famiglia" e deve vendere la sua mercanzia, oltre a prendersi la rivincita in campo politico. Meglio un Bush figlio, di questo "depositario della Verità assoluta"! Gli altri abboccano, lo foraggiano, gli danno premi (già il Nobel, quelli che hanno premiato un Dario Fo qualsiasi, "dimenticando" il grande Borges).Il vero nemico in realtà è chi mente all’opinione pubblica sapendo di mentire, chi si presenta come profeta della facile bandiera ambientalista, che oggi significa adesione al senso comune, al politicamente corretto. Chi parla di surriscaldamento causato dall’uomo, senza spiegare che il fattore umano è solo una causa secondaria rispetto ai fattori sistemici (come le variazioni solari), senza rammentare che variazioni cicliche di temperatura ci sono sempre state nella storia terrestre. Chi presenta la tesi dell’Ipcc come una verità incontrovertibile, senza tener presente l’opinione di tanti scienziati la cui voce è soffocata nella spirale del silenzio. Il nemico non siamo noi, ma i paladini ecologisti e il sistema dei media che, appiattendo i fatti su un’unica presunta verità, appellandosi ad allarmismi irrazionali per far breccia sull’emotività del pubblico, celano la complessità della realtà, indispensabile per capirla.