Il roveto

Post N° 217


Barbato precisa: «Lui (Cusumano) dice di aver deciso per l'interesse del paese. Io so solo che l'ufficio politico ha deciso di votare contro la fiducia e lui era d'accordo. Cosa è successo in questi giorni? Gli hanno promesso qualcosa? Io non lo so. So solo che così si lavora contro le istituzioni e per l'antipolitica». E aggiunge: «Cusumano non poteva parlare male di Mastella. Ha avuto tutto quello che voleva. È un accattone». Corna e sputi erano fuori luogo, eccessivi. Però, se è vero che Cusumano prima era d'accordo a sfiduciare Prodi e poi ci ha ripensato, offendendo Mastella....Uno che è stato assolto e riverginato dalla magistratura, che Mastella deve ancora affrontare...