Il roveto

Post N° 260


10 febbraio, giorno della memoria. Si ricordano almeno 20.000 italiani scaraventati nelle foibe dai partigiani comunisti titini, con la non opposizione, se non pure l'avallo dei partigiani comunisti italiani e dei loro capi (anche supremi?). I poveretti erano legati a "catena", poi il primo era ucciso e fatto precipitare nella cavità carsica, trascinando gli altri, ancora vivi, destinati ad agonizzare tra i cadaveri e morire di fame e di sete! Gli "eroi" titini, ad alcuni dei quali è stata persino concessa la pensione Inps (!), gettavano la carogna di un cane nero sopra i corpi degli "inabissati", affinchè le loro anime, secondo una rozza superstizione, non potessero salire in cielo.