Il roveto

Post N° 266


La Fiera del Libro di Torino è boicottata perché vi partecipa Israele. I contestatori sono non solo i Tariq Ali e Ramadan, abili taroqqatori intellettuali, musulmani integralisti finti multiculturalisti(per i gonzi, anzi, in lingua rom, per i gagé a due e tre narici), ma anche i comunisti italiani duri e puri del Pdci (del raffinato latinista Diliberto e del filosofo Vattimo, quello del pensiero debole) e del Prc (del subcomandante Faustinho Bertinotti/kachemir/villaconpiscina, di Ferrero il Maovaldese & c., intendo compagni), nonché i centri asociali (quelli che inneggiano ad Hamas ed Hezbollah, come prima inneggiavano a Mao Zedong, l'uomo più alto del mondo, avendo la testa in Cina ed i coglioni in Italia). Noto che l'ebrea Rita Levi Montalcini "sta" sempre dalla parte dei detti comunisti italiani, i quali "stanno" sempre, senza se e senza ma, con i nemici mortali di Israele. Eppure, come scienziata, premio Nobel, dovrebbe conoscere la proprietà transitiva.