Il roveto

Post N° 441


Der Spiegel rivela che la Germania, all'insaputa dell'Italia, ha finanziato con milioni di marchi i sudtirolesi di lingua tedesca dal 1969 al 1976, quindi anche nel periodo degli attentati separatisti in Alto Adige. Ciò, quale propaggine o reviviscenza del pangermanesimo o, forse, quale tardivo risarcimento morale per la politica di Adolf Hitler il quale si era accordato nel 1939 con Benito Mussolini affinchè i sudtirolesi interessati a restare tedeschi tornassero nel Reich (all'epoca comprendente anche l'Austria dopo l'Anschluss del 1938) oppure si rassegnassero a restare in Italia come italiani. Eppure l'Italia e la Germania erano alleati nella Nato e membri della Comunità Europea. Sorprendente, pensando ai Cancellieri di quegli anni, Willy Brandt, Walter Scheel ed Helmut Schmidt.