Il roveto

Post N° 585


Lo dice un  sondaggio di Ipr Marketing per Repubblica.It: gli italiani non li vogliono. I Rom fanno paura. Su mille intervistati, la maggioranza ammette che i nomadi costituiscono un problema, molto più degli extracomunitari. Ma quanti sono i rom presenti in Italia?Secondo gli ultimi dati e le ultime stime dell’Opera Nomadi, sono 160.000 tra rom, sinti e camminanti. Di questi, 70.000 hanno cittadinanza italiana e 90.000 provengono dai Balcani (in costante aumento quelli dalla Romania, che si aggirano sui 60.000). E l’Italia è tra i Paesi europei con la più bassa percentuale di rom/sinti (0,3%: al 14/mo posto nella lista Ue). Questa minoranza, rileva l’associazione, è caratterizzata da una bassa speranza di vita (l’età media è di 40-50 anni) e dalla presenza di un’alta percentuale di minori (il 60% di questa popolazione ha meno di 18 anni).  C'è da dubitare fortemente sul primo dato, all'evidenza gonfiato per attenuare e stemperare pietisticamente l'intolleranza e l'insopportabilità, se non il rifiuto vero e proprio.Scrive Renato Mannheimer: "Il popolo dei rom è straordinariamente malvisto dalla gran parte degli italiani. Se si chiede, ad esempio, ad un campione di cittadini quali popolazioni straniere o minoranze etniche siano «meno simpatiche», i rom si rivelano il gruppo meno amato in assoluto, risultando «antipatici » all'81% degli intervistati (per confronto, i filippini sono «antipatici» solo al 28%). Ancora, secondo il 70% degli italiani, la convivenza nello stesso paese con i rom è «difficile » o «impossibile»".