Il roveto

Post N° 593


Z., bolognese, scrive: "Clandestini go home! Se proprio dobbiamo dividerci in due schieramenti, io italiano-maschio-bianco, sto dalla parte del clandestino".Galletti scrive: "Le «camicie nere» e quelle «verdi» si sono fuse generando qualcosa di simile alle «camicie brune» di triste memoria. L'istituzione di ronde, l'emanazione di provvedimenti speciali «ad hoc», il proclamare la necessità di difendere il «nostro patrimonio culturale» cominciano a dare i loro frutti. Quello che è successo in questi giorni nei campi nomadi (e si ripeterà nei prossimi giorni) ha la stessa matrice di quello che è successo in Germania nel '38, nella «notte dei cristalli». La storia può ripetersi. Ricordare fa bene.".Chicchirichì! I maschi italiani bianchi (è vero: ci sono anche quelli neri e gialli come negli Usa) sono pro rom e clandestini, i quali sono tanto utili al Pil e non  superflui e parassiti della nostra società come taluni disgraziati affermano. Non è vero che prendono soltanto, spesso con l'inganno o la violenza (anche uccidendo o rubando o stuprando o sfruttando donne e bambini o spacciando droga/morte), senza dare alcunché (tasse e contributi), sfruttando i servizi sociali come la sanità ed i trasporti, intasando ospedali, mense ed altri istituti di beneficienza, a spese degli italiani che pagano le tasse. Non è vero.Notte dei cristalli? Totò direbbe: "Ma mi faccia il piacere!". Cristalli sono quelli delle vetrine o delle camionette dei carabinieri infrante durante le manifestazioni "pacifiche" della sinistra. Se un gallo incontra un Mailat o uno di quelli che hanno massacrato i coniugi custodi, diventa cappone!Se a Galletti piacciono i rom, se li portasse a casa sua! Anche Z. i clandestini li ospitasse a casa sua! Ricucci parlò, con poetica similitudine, di "fare i froci con il culo altrui". Chiedo venia della crudezza, ma si apprezzi l'espressività.