Il roveto

Post N° 626


M. N., siciliana, ricordando le discriminazioni sofferte 36 anni fa da meridionale a Milano, "(si č) svegliata e (si č) sentita zingara, albanese, rumena". Le fo notare una differenza. Sua madre, con i tre figli, era andata nell'Alt(r)a Italia per lavorare. Tanti zingari e tanti rumeni ed albanesi vengono in Italia per rapinare, rubare, stuprare, spacciare droga/morte, sfruttare donne (prostituzione) e bambini (furti, spaccio), mendicare anche in maniera arrogante, commettere vandalismi e deturpare l'ambiente, sfruttando i servizi pubblici (sanitā, trasporti, mense, asili, ecc.), senza mai nulla dare, ma solo prendendo, spesso con l'inganno o con la violenza, sommandosi ai delinquenti/parassiti italiani, che abbondano.Alcuni vengono anche per uccidere, magari in maniera atroce.M. non credo voglia "sentirsi" come tali immigrati. Semmai come quelli che lavorano, pagano le tasse e rispettano le leggi italiane; ma costoro sono graditi anche agli altri italiani.