Il roveto

Post N° 729


Di Pietro insulta Berlusconi per alcune raccomandazioni alla Rai e dice "Non mi scuso".Tuona Tonino: «Utilizzare il proprio ruolo per mortificare il merito e la professionalità di chi lavora in Rai è un atto immorale. Questo sì è un insulto ai cittadini».Lui, intercettato innumerevoli volte, mai ha raccomandato alcuno, tanto meno alla Rai; tanto meno il figlio poliziotto, dotato come il padre, capace di cavarsela sempre, benissimo, da solo. Buon sangue non mente. Chi è senza peccato scagli la prima (di) pietra.Alla Rai nessuno è mai stato raccomandato dalla sinistra, specie a Rai 3. Mai. Lo comprovano decine di migliaia di intercettazioni di Zaccaria, Celli, Curzi e tanti altri dirigenti non di destra, nonchè di politici di sinistra.Giurato ed altri del suo calibro, difatti, hanno vinto regolari concorsi per le loro indubbie, indiscutibili e superiori doti di cultura e di intelligenza. L'intellighenzia, ci puoi giurare, sta tutta e sempre a sinistra e brilla, come il sole, di luce propria.