Il roveto

Pericolosità supposta


In un altro fallito attacco in agosto contro un esponente della sicurezza saudita, il principe Nayef, gli estremisti si sono vantati di aver trovato un sistema per sfuggire ai controlli: la bomba era nelle mutande o nel retto del kamikaze, unica vittima dell’azione. Infatti, del terrorista non è rimasto nulla dal tronco in giù. Dal collo in su, invece, non c'era già più nulla, dopo l'indottrinamento jihadico, nemmeno prima dell'attentato.La pericolosità dei fondamentalisti islamici, direbbe Fini, con il suo cervello retto, non è reale, ma.... supposta!