Maria Luisa Busi, la bionda mezzobusto del TG1, dall'algida bellezza, ha risposto a Minzolini (che le aveva inviato una lettera di richiamo) con un’altra lettera rivendicando «la libertà di espressione sancita dalla Costituzione e dallo Statuto dei lavoratori e come membro del Consiglio nazionale della Federazione nazionale della Stampa». Maria Luisa Busi, insomma, è l'anti-Minzolini. Ricordo che Gina Latilla cantava "Evviva la Torre di Pisa che pende, che pende e mai non vien giú....Se tu verrai con me Maria Luisa, la guarderai, e poi esclamerai: "Mamma mia che effetto mi fa!". Marilù è stata, non a Pisa, ma a L'Aquila, dove, attaccata dai "compagni" aquilani, ha deviato/scaricato la loro protesta sul direttore. Aldo Busi è andato via dall'Isola dei Famosi (per chi?) e ha attaccato sconciamente, a modo suo, il Papa e il Governo. In dialetto veneto buco si dice "buso". Nell'Universo ci sono i "Buchi (o busi) neri"; nella Rai ci sono i "Busi rossi" (Maria Luisa, mezzobusto); nell'Isola ci sono i Busi rozzi.Il segretario Usigrai Carlo Verna ha definito Minzolini «un corpo estraneo al servizio pubblico». Antico adagio "Paese che vai, usanze che trovi". Nuovo adagio "Rai che vai, Usi(grai) che trovi". L'Usigrai, il sindacato UNICO dei giornalisti Rai, è di sinistra, come sono di sinistra tutti i vertici della federazione nazionale della stampa (FNSI), il sindacato nazionale dei giornalisti. Non perché li abbia imposti qualcuno (non c'è il soviet come per Solgenitsin) , ma perché si sono fatti le loro belle elezioni interne e hanno stravinto, visto che tra i giornalisti italiani il rapporto fra quelli di sinistra e di destra è di 5 a 1. La Rai è occupata da giornalisti di sinistra, qualche direttore nominato da Berlusconi non ha alcun potere, se si "agita troppo", insomma se dice qualcosa, anche sensata, gli proclamano contro uno sciopero o uno stato di agitazione, con il pieno appoggio del sindacato unico. In barba (bianca come quella di EuGenio Scalfari) alla libertà di parola e di stampa, solo di sinistra.
MariLù
Maria Luisa Busi, la bionda mezzobusto del TG1, dall'algida bellezza, ha risposto a Minzolini (che le aveva inviato una lettera di richiamo) con un’altra lettera rivendicando «la libertà di espressione sancita dalla Costituzione e dallo Statuto dei lavoratori e come membro del Consiglio nazionale della Federazione nazionale della Stampa». Maria Luisa Busi, insomma, è l'anti-Minzolini. Ricordo che Gina Latilla cantava "Evviva la Torre di Pisa che pende, che pende e mai non vien giú....Se tu verrai con me Maria Luisa, la guarderai, e poi esclamerai: "Mamma mia che effetto mi fa!". Marilù è stata, non a Pisa, ma a L'Aquila, dove, attaccata dai "compagni" aquilani, ha deviato/scaricato la loro protesta sul direttore. Aldo Busi è andato via dall'Isola dei Famosi (per chi?) e ha attaccato sconciamente, a modo suo, il Papa e il Governo. In dialetto veneto buco si dice "buso". Nell'Universo ci sono i "Buchi (o busi) neri"; nella Rai ci sono i "Busi rossi" (Maria Luisa, mezzobusto); nell'Isola ci sono i Busi rozzi.Il segretario Usigrai Carlo Verna ha definito Minzolini «un corpo estraneo al servizio pubblico». Antico adagio "Paese che vai, usanze che trovi". Nuovo adagio "Rai che vai, Usi(grai) che trovi". L'Usigrai, il sindacato UNICO dei giornalisti Rai, è di sinistra, come sono di sinistra tutti i vertici della federazione nazionale della stampa (FNSI), il sindacato nazionale dei giornalisti. Non perché li abbia imposti qualcuno (non c'è il soviet come per Solgenitsin) , ma perché si sono fatti le loro belle elezioni interne e hanno stravinto, visto che tra i giornalisti italiani il rapporto fra quelli di sinistra e di destra è di 5 a 1. La Rai è occupata da giornalisti di sinistra, qualche direttore nominato da Berlusconi non ha alcun potere, se si "agita troppo", insomma se dice qualcosa, anche sensata, gli proclamano contro uno sciopero o uno stato di agitazione, con il pieno appoggio del sindacato unico. In barba (bianca come quella di EuGenio Scalfari) alla libertà di parola e di stampa, solo di sinistra.