Di Pietro, a ogni pie' sospinto, propugna un "referendum". In caso di flop, come è avvenuto per tutte le ultime consultazioni referendarie, le spese (centinaia di milioni di euro) resteranno a carico, non di Pantalone, ma di Tonino e degli altri spensierati (eufemismo; gli zingari dicono "gagé") firmatari.A tal fine basta aggiungere un comma all'art. 75 della Costituzione: "In caso di mancato raggiungimento del quorum, le spese restano a carico dei promotori".
Tò, nino!
Di Pietro, a ogni pie' sospinto, propugna un "referendum". In caso di flop, come è avvenuto per tutte le ultime consultazioni referendarie, le spese (centinaia di milioni di euro) resteranno a carico, non di Pantalone, ma di Tonino e degli altri spensierati (eufemismo; gli zingari dicono "gagé") firmatari.A tal fine basta aggiungere un comma all'art. 75 della Costituzione: "In caso di mancato raggiungimento del quorum, le spese restano a carico dei promotori".