Il roveto

Post N° 280

Che disdetta! Il Sole24Ore rivela che il "tesoretto" di 7 miliardi del 2007 non c'è più, essendo stato "trasferito" al 2008, per coprire spese di quest'ultimo anno (rinnovo del contratto degli statali, finanziamento di ferrovie e strade, ecc.): un anno per metterlo da parte e 24 Ore per consumarlo. Tesor'è(tto)? Tesor'era!

Post N° 279

M.B., su La Stampa, ironizza sulle "comiche iniziali e finali" della Pdl. Gli ribatto che ride bene chi ride ultimo. Non sarà il Pd.
A proposito di sigle (Pdl e Pd): libertà vale più di democrazia, perché non c'è vera democrazia senza libertà. Anche nell'Urss di Stalin e nella Cina odierna c'era e c'è "democrazia" (potere del popolo: tutti uguali ed alcuni più uguali degli altri, alla Orwell), ma la libertà finiva nei gulag e nelle purghe di massa.

Post N° 278

Almeno 27 persone sono state uccise in attacchi delle forze governative sudanesi contro tre localita' del Darfur occidentale. Un portavoce militare ha precisato che le vittime sono un soldato e numerosi ribelli.
Un soldato e 26 (chissà quanti di più) "ribelli". La strage, anzi il vero e proprio genocidio (sino ad ora due milioni di "ribelli" neri, cristiani ed animisti), continua nel Darfur, con l'ausilio dei Janjaweed, milizie arabo-musulmane armate dal regime di Khartoum.
Sotto gli occhi dell'Onu (Mezzu!) e dell'Occidente, che, accidenti, si cura (sol)tanto dei musulmani kosovari, palestinesi, hezbollani, (in)gazani e hamas(salituttigliebrei).

Post N° 277

Pd1. Emblematico. Walter Veltroni comincia domenica mattina da Spello in Umbria il suo tour elettorale. Gli italiani: "Se comincia da Spello, dove finisce?" Oppure: "Veltroni comincia da Spello? Chi crede di essere, Visco?!".
Pd2. Dario (l'Istaspe) Franceschini (quello con la cravatta rossa permanente/d'ordinanza del cattocomunista di ferro) afferma: «Speravamo di poter competere con una destra nuova. Invece abbiamo ascoltato da Berlusconi gli stessi programmi le stesse battute, gli stessi slogan degli ultimi 14 anni. E anche stavolta si presenterà con i soliti alleati». Quelli che hanno battuto lui ed i suoi compagni nel 2001, potevano batterli anche (brogli a parte) nel 2006 e li batteranno agevolmente nelle prossime elezioni.