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Messaggi del 21/03/2008
Un rapporto dell'Eurispes riferito ai dati del 2006 rivela che se si abolissero le province si otterrebbe un risparmio di 10,6 milardi di euro all'anno. Nel detto anno -riferisce Eurispes- è stata riscontrata una spesa complessiva delle Province italiane pari a 13 miliardi di euro, contro gli 11 e i 2 miliardi di euro, rispettivamente, di flussi finanziari in entrata e di indebitamento. Di questi 13 miliardi il 18,3% è rappresentato da spese per i redditi da lavoro dipendente, il 28,4% da consumi intermedi, il 22,3% da investimenti fissi lordi ed il 31% da tutte le altre voci di spesa. Nell’ipotesi in cui il personale delle Province (pari a 62.778 tra dirigenti e impiegati), venisse reimpiegato in altre amministrazioni o istituzioni locali, ci sarebbe un risparmio complessivo pari a 10,6 miliardi di euro, dal momento che verrebbero meno tutte le altre voci di spesa attuali. Domanda retorica (volterianamente ingenua): quando saranno abolite le province (divenute superflue dopo l'istituzione delle regioni)?
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*Maria Ilva Biolcati, in arte Milva, la rossa "pantera di Goro", ha 7 milioni di euro nel Liechtenstein: MILioni a VAduz.
*Pechino. Hu Jintao boccia l'appello del Papa per il Tibet e, aggiustandosi la cravatta allo specchio, dichiara: "Niente tolleranza per i criminali".
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Uno studio del King's College di Londra rivela che ogni 100.000 adulti sono in carcere 750 persone negli Stati Uniti, 148 in Inghilterra, 147 in Spagna, 93 in Germania, 85 in Francia e solo 67 in Italia. Eppure il nostro è il Paese dove intere regioni sono pervase/intrise dalla criminalità organizzata e dove si registra il 48,11 per cento degli assalti agli istituti di credito in Europa.
Scrive il giudice Bruno Tinti ("Toghe rotte") che nel 95% dei casi il processo termina con una sentenza di non doversi procedere perché il reato è estinto per prescrizione; nei restanti casi le pene sino a 6 mesi di prigione vengono convertite in pecuniarie (38 euro al giorno), mentre le pene fino a due anni non si scontano per la sospensione condizionale. Tralascio, per carità di patria, quanto avviene in caso di inapplicablità della sospensione condizionale. Chi sta in carcere, allora? "Qualche omicida e qualche rapinatore, una sterminata quantità di extracomunitari che hanno rubacchiato o spacciato" e pochissime altre persone. Certezza della pena? No, incentivo a delinquere. Vae victi(mi)s! Guai agli onesti.
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Inviato da: dinilu
il 26/10/2012 alle 00:15
Inviato da: dinilu
il 29/01/2011 alle 15:10
Inviato da: candydo
il 11/08/2010 alle 15:40
Inviato da: atakatun
il 11/07/2010 alle 17:34
Inviato da: dinilu
il 11/07/2010 alle 16:53