Creato da dinilu il 24/12/2007
satira politica e di costume

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2008 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultime visite al Blog

acer.250prefazione09aida631gingerlemon1a.cenni73m12ps12jir0falco1941cuorevagabondo_1962poeta_sempliceMiele.Speziato0cassetta2marabertowdragonero1976
 

Ultimi commenti

All rights
Inviato da: dinilu
il 26/10/2012 alle 00:15
 
Forte
Inviato da: dinilu
il 29/01/2011 alle 15:10
 
I B(b)occhini (e i C(c)asini) hanno il loro momento di...
Inviato da: candydo
il 11/08/2010 alle 15:40
 
L?allievo supera il maestro? Sta banda larga de...
Inviato da: atakatun
il 11/07/2010 alle 17:34
 
Lapimpasidroga? Affari suoi. Il quotidiano Libero era male...
Inviato da: dinilu
il 11/07/2010 alle 16:53
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 24/05/2008

Post N° 615

Post n°615 pubblicato il 24 Maggio 2008 da dinilu
 
Tag: Gente

A Chiaiano è partito il corteo contro l'apertura della discarica. Oltre 300 persone si sono incolonnate. Sono stati urlati slogan contro la polizia, tra cui "assassini, assassini". Presenti Oreste Scalzone, l'ex leader dell'Autonomia e dirigenti di Rifondazione comunista, nonché i disoccupati organizzati appartenenti a varie frange, oltre ai i centri sociali Sca e Insurgentia.
I poliziotti sono assassini, mica i camorristi. Ma, Scalzone che ci faceva tra i manifestanti? E i "disoccupati organizzati" (a nulla fare, tanto lavorano gli extracomunitari)?
C'era pure Alessandra Mussolini: «Io sto con la gente». La "ggente" (come diceva Tina Pica): 300 persone, un popolo!
Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera ha detto «Deve essere però chiaro che la realizzazione di discariche e di termovalorizzatori è decisiva per la salute di milioni di persone e che lo stato non può arrendersi ad una violenza organizzata».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 614

Post n°614 pubblicato il 24 Maggio 2008 da dinilu
 

Scrive G. P. a Beppe Severgnini: "Richiedere poi due anni di convivenza prima del matrimonio con uno straniero può offendere convinzioni etiche e trasformarsi in un divieto di fatto, in violazione di un diritto umano fondamentale".
Anche il diritto alla circonvenzione d'incapace? Magari per ereditare in danno degli eredi legittimi e fruire della pensione di riversibilità per 40-50 anni?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 613

Post n°613 pubblicato il 24 Maggio 2008 da dinilu
 

Un bambino nero denutrito con una borsa di Louis Vuitton è il soggetto della campagna per fermare la violenza in Darfur ma anche una violazione del copyright. La casa di moda francese porterà in tribunale Nadia Plesner, autrice della maglietta.
Non porterà, invece, dinanzi al Tribunale internazionale (dove recentemente è andato Milosevic) il governo di Khartoum (Al Tourabi e successori), musulmano, per il genocidio di centinaia di migliaia (due milioni sino ad ora) di neri cristiani ed animisti, la cui strage continua nel Darfur.
Il copyright non si viola, la vita si! Vale più la borsa!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 612

Post n°612 pubblicato il 24 Maggio 2008 da dinilu
 
Tag: MNO

La signora M.N.O. su La Stampa lancia frecciate contro Berlusconi ("amici pregiudicati del premier che ancora non siano coperti da immunità parlamentare") e si duole che "si vogliono mandare le truppe nelle discariche, contro i rom e contro gli immigrati...anche se non colpevoli di alcun reato", mentre "le forze dell'ordine (è) meglio tenerle in disparte".
Contro i rom e gli immigrati clandestini, beninteso quelli che delinquono (uccidono, rapinano, stuprano, spacciano droga/morte, rubano, sfruttano donne e bambini nella prostituzione, nell'accattonaggio e nei borseggi, ecc. e sono decine di migliaia) non saranno utilizzate le forze armate, ma solo le forze dell'ordine, coadiuvate dalla polizia urbana e, solo per le eventuali ronde dissuasive, dall'esercito.
La signora O., all'evidenza, sino ad ora non ha avuto, per sua fortuna, alcun incontro ravvicinato con delinquenti (oltre che italiani, di cui già abbondiamo e che ci bastano ed avanzano, anche) immigrati e/o rom. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 611

Post n°611 pubblicato il 24 Maggio 2008 da dinilu
 

Scrive Stefano Crisostomo a Beppe Severgnini: "Da studente di diritto non posso che sollevare una critica convinta merito..segnatamente al reato d'immigrazione clandestina...Dov'è qui l'offesa? Quale bene o interesse giuridicamente tutelati è rivolta a violare l'immigrazione clandestina?".
Parole auree, uscite da una bocca d'oro (questo è il significato di crisostomo). Tuttavia lo studente di diritto non ricorda che i reati possono essere "di danno", cioè immediatamente offensivi, e "di pericolo", quando il danno non è immediato, ma può verificarsi prima o dopo.
L'immigrazione clandestina, ora costituente reato, appartiene alla seconda categoria.
I clandestini, difatti, o per mantenersi o perchè già propensi al delitto nei luoghi di provenienza, spesso delinquono: in tal caso il pericolo solo potenziale all'ingresso si traduce in danno alla collettività ed all'ordinamento italiani.
Solo l'ingresso regolare può, attraverso l'dentificazione e la verifica del possesso attuale e futuro dei mezzi di sussistenza, escludere (almeno in massima parte), la possibilità di condotte illecite da parte dell'immigrato sul territorio italiano.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 610

Post n°610 pubblicato il 24 Maggio 2008 da dinilu
 

Renato Soru sta per acquistare l’Unità, un giornale definito «un patrimonio di cultura e di democrazia» dallo stesso Soru, il quale ha aggiunto che «Non era giusto che il giornale di Gramsci e di Enrico Berlinguer fosse trattato come una merce qualsiasi»: da Gramsci a chilogramsci, anzi a chilobitesci.
Concita Di Gregorio, inviata di Repubblica, andrebbe come direttore al posto di Antonio Padellarocon Cita, dalla padella(ro) alla brace.
A chi l'Unità? Ciro, compagno napoletano, direbbe: "A sorute!".

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963