Il roveto

Post N° 741

Maroni si dice «rammaricato per il fatto che un’operazione di polizia sia stata vanificata dalla decisione del giudice per le indagini preliminari. Il Gip può ovviamente decidere, ma per me la scarcerazione è un errore». Da segnalare che per gli altri 6 arrestati il fermo è stato confermato dai gip di Alessandria, Torino e Vicenza.
Il sindaco di Verona Flavio Tosi ha così commentato la decisione del gip Giorgio Piziali: «I tecnicismi della giustizia, anche se supportati da norme di garanzia costituzionale, lasciano sconcertati. Il cittadino si chiede perplesso come sia possibile scarcerare nomadi dediti al furto e che costringono i loro figli a delinquere. È l'ennesima dimostrazione di come il nostro sistema giudiziario non funzioni».
Intanto il gip di Verona, sino ad ora un quisque de iudicibus, sconosciuto, si gode il magic moment, la notorietà sotto le luci della ribalta: per lui è un'occasione pro-pizia.

Post N° 740

Di Pietro dice che Berlusconi «ha raggirato il presidente della Repubblica» facendo inserire la norma blocca-processi «da un suo dipendente» in un testo «con cui non c'entra niente». A parte che "in" è più corretto di "con", osservo che raggirare vuol dire imbrogliare, truffare, circuire, abbindolare. Chi si fa raggirare è un ingenuo se non pure uno sciocco.
Non è vilipendio al Capo dello Stato definirlo come uno che si fa raggirare? E cos'è definire "magnaccia" il capo del governo in carica?
Cicerone ammoniva Catilina: "Quo usque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?".

Post N° 739

Di Pietro dice che Berlusconi «ha raggirato il presidente della Repubblica» facendo inserire la norma blocca-processi «da un suo dipendente» in un testo «con cui non c'entra niente». Italiano approssimativo (come il personaggio): "un testo "con" (non "in") cui non centra niente" (affatto). Ma lui conosce meglio l'inglese dell'italiano, come Luca Giurato.
Raggirare vuol dire imbrogliare, truffare, circuire, abbindolare. Chi si fa raggirare è un minus habens, un ingenuo se non pure uno sciocco. Non è vilipendio al Capo dello Stato definirlo come uno che si fa raggirare?
Di Pietro prosegue: «La Costituzione dice che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge». In altre parole, com'è scritto nelle aule dei Tribunali, "La legge è uguale per tutti". Il guaio è che i giudici non sono uguali per tutti. Alcuni giudici di sinistra sono stati eletti in Parlamento nelle liste comuniste. Ciò, però, non significa nulla: non c'azzecca.
Ma questo Di Pietro chi è o chi crede di essere? Offende i capi dello Stato e del Governo. Impunemente? Lui, del resto, può sempre scagliare la prima, di pietra, perché è senza peccato, come la Madonna! I suoi colleghi magistrati, difatti, lo hanno sempre trovato senza peccato. Tonino è immacolato, come la Concezione: Tonino Immacolato Concetto Di Pietro.

Post N° 738

Berlusconi, a Napoli: «Entro il mese di luglio spariranno i rifiuti dalle strade di Napoli».
Bene, ma il superfluo, la zavorra dentro i "palazzi" napoletani, quando spariranno?

Post N° 737

Enti inutili, ma costosi: paga Pantalone, cioè quelli che lavorano e pagano le tasse.
Per tante Onlus e Ong lo scopo è quello di autoalimentarsi: il 10% delle entrate è destinato agli "scopi" (tanto per far vedere), mentre il 90% va nelle tasche di presidenti, consiglieri, impiegati, addetti, consulenti, ecc.
L'Opera Nomadi a che serve e quanto costa ai contribuenti italiani? Non è un'Opera da tre soldi e sicuramente serve a tutti coloro che vi "lavorano": "lavorano" per chi non lavora! Il motto è: "Non fiori, ma Opera di bene".
E' un'opera pia: vi si vedono tante facce fresche, ascetiche, ispirate, gandiche...Di che vivono? Certamente di sole soddisfazioni morali, di Romanticismo. Difatti non ricevono alcun compenso, perché hanno larghi mezzi finanziari personali.
I bilanci sono perfetti, precisi al centesimo, controllati dalla Corte dei Conti, ma anche dalla Corte dei Baroni, dei Marchesi, ecc.