Il Salotto

Follie...


Vi ricordate questi versi: «Cantami, o diva, del Pelide Achille l’ira funesta?» Ecco, a quanto pare Omero è il capostipite della «mascolinità tossica» e un esempio di «patriarcato» a detta dei progressisti della cancel culture e va bandito dalle scuole. «Sono molto orgogliosa di dire che quest’anno abbiamo rimosso l’Iliade e l’Odissea dai nostri programmi», dichiara Heather Levine, che insegna alla Lawrence High School. Negli Stati Uniti non hanno gradito che gli eroi omerici siano guerrieri «forti e dai capelli biondi», e hanno pensato bene di impedire ai ragazzi di leggerlo in classe. Ma di cosa parla l’Iliade? Dell’onore, di gelosia, amicizia, tradimenti, di uomini assetati di potere che vorrebbero dominare il mondo e di innocenti che muoiono in modo tragico a causa di una guerra voluta dai potenti. Vi suona familiare? Ma soprattutto parla dell’amore: dell’amore verso la propria patria, l’amore fraterno e dell’amore di un padre nei confronti del figlio. Iliade parla di uno scontro tra due civiltà, esattamente come le guerre di oggi, ed esattamente come le guerre di oggi nasce da un pretestoPerché forse il vero motivo per bandire i classici non è perché sono politicamente scorretti e non stanno al passo con i tempi ma perché lo sono fin troppo! Non sia mai che i ragazzi leggendoli, incomincino a fare una cosa pericolosissima per tutti i governi, per i politici e per i potenti della terra , cioè:  pensare! (Dal Web)Poi ci sarebbe la follia del ripudio delle fiabe considerate politicamente scorrette e ugualmente esempio di patriarcato e quindi da abolire. In realtà conosciamo il potere terapeutico delle fiabeLa fiaba contiene emozioni forti come la gelosia, l’amore, l’odio; ingiustizia. E indica la via d uscita ai personaggi buoni dopo il superamento di prove, dopo essersi imbattuti nelle azioni malvagie di certi personaggi e averli sconfitti Al bambino viene mostrato cosa è il Bene cosa è il Male . Davvero folle inventarsi motivi pretestuosi per volerle cancellare