È fatta. L’Italia ritorna sul tetto d’Europa dopo sette anni!Da quando sono state inserite le gare oceaniche ai Campionati Europei, il titolo di campione europeo pareva dovesse risiedere per sempre in Germania. Adesso non più. Anche se ci credevamo già da prima: negli ultimi anni siamo stati la miglior nazione europea sia ai World Games che al Rescue, ci mancava solo la vittoria dei Campionati. Adesso non più.Ora viene la parte più difficile, quella di mantenere nei prossimi anni questo primato. Per il momento, però, godiamoci la vittoria e facciamo i più vivi complimenti agli atleti, al CT Antonello Cano, ai tecnici Massimiliano Tramontana e Paola Pelle, e a tutto lo staff della Nazionale.Vediamo ora com’è andata l’ultima giornata di gare. Sarà per la consapevolezza di avere un titolo già in tasca, ma nel secondo giorno di gare oceaniche l’Italia non ha brillato più di tanto. Risultati ordinari, nulla di eclatante e un solo bronzo conquistato; anche se c’è da dire che le gare in programma ieri non erano quelle in cui nutrivamo le maggiori ambizioni. Il risultato finale è stato che la Spagna ha dimezzato il suo distacco dagli azzurri e che, e forse questo è l’unico rimpianto dei Campionati, nella classifica a squadre maschile non si è mantenuta la testa della classifica: i ragazzi della Spagna e della Germania hanno infatti sorpassato in extremis i nostri. Nessun problema invece per l’Italdonne, che ha tenuto a bada la rimonta delle olandesi; mentre in terza posizione ex aequo per Francia e Spagna.Stavolta, prima di vedere i risultati, guardiamo la classifica della sola giornata di ieri: FRANCIA 278SPAGNA 213GERMANIA 195OLANDA 180GRAN BRETAGNA 175ITALIA 127SVIZZERA 95SVEZIA 56BELGIO 55POLONIA 51DANIMARCA 44NORVEGIA 30ROMANIA 19REP. CECA 9AZERBAIGIAN 1UNGHERIA 0 Come si può facilmente notare, i distacchi dalle nazioni ai vertici non sono così bassi come quelli di lunedì. Vediamo ora gara per gara. IRONMAN / IRONWOMAN Terzo oro per la francese Floria Manciet, seguita, come già nella gara di Canoa, dalla connazionale Perrine Le Rhun; terza classificata l’olandese Maartje van Keulen, una delle migliori atlete di questi Campionati, che ha preceduto la tedesca Anke Wieland. Ottimo quinto posto per Marcella Prandi, già sesta due anni fa. La gara ha avuto un turno eliminatorio, costituito da due serie, le prime otto delle quali accedevano alla finale. Marcella ha ottenuto un tranquillo terzo posto, mentre non c’è stato nulla da fare per Elena Prelle, che ha chiuso in undicesima posizione, e per Erica Buratto, squalificata.Nell’Ironman, tra gli inglesi Nick Thorn, Garod Thomas, campione uscente, e Nick Thomas, si è insediato il francese David Dubes, che è andato ad occupare la terza posizione. Per Thorn è il secondo oro, dopo quello conquistato a Tavola. Unico italiano in finale Germano Proietti, settimo nella sua batteria, e infine quindicesimo. Undicesimo e dodicesimo, invece, nelle rispettive serie, Mauro Locchi e Paolo Russo. BANDIERINE SULLA SPIAGGIA Nessun’inglese sul podio: non era mai accaduto.La gara femminile è andata alla spagnola, già campionessa juniores, Lorena Moron, che lunedì aveva mancato il podio nello Sprint. Secondo posto a sorpresa per la tedesca Aline Hundt e terzo posto, pure inaspettato, della francese Perrine Le Rhun, al suo quarto podio oceanico di questi Campionati. Eleonora Chirieleison, quarta nella sua batteria, disputa la finale B e chiude all’undicesimo posto. Esce ad una bandierina dalla finale B (quinta in batteria) Elena Prelle, mentre Martina Mariti, nella sua serie, è settima.Anche tra i maschi, vince il campione europeo juniores, il francese Matthieu Barkats, pure lui, come la Moron, classe ’89. Argento contro il pronostico per lo spagnolo Rafael Tamaral, mentre in terza posizione c’è un altro francese, Jonathan Desperges. Nessun italiano nei primi 16: settimi nelle rispettive serie Mauro Locchi e Franco Fanella, ottavo Simone Procaccia. STAFFETTA CON TORPEDO Attesa vittoria dell’Olanda nella gara femminile, seguita da Spagna e Germania. Le nostre chiudono in quinta posizione (seconde nel turno eliminatorio).Rispettato il pronostico anche nella gara maschile, con la Spagna che supera la Germania e la Francia. L’Italia manca la finale A, essendone la prima non qualificata, e poi chiude seconda nella finale B. STAFFETTA 4X90 SULLA SPIAGGIA In questa staffetta l’unica medaglia azzurra di ieri. Le ragazze (Prandi, Chirieleison, Cerquozzi, Mariti) infatti sono giunte in una buona terza posizione, battute da Olanda e Germania, dopo aver vinto la loro semifinale.Niente finale A, invece, e, a dire il vero ce l’aspettavamo, per i maschi, quinti nella loro semifinale e poi secondi nella finale B. Vince anche qui l’Olanda (vittoria questa meno attesa), superando Spagna e Gran Bretagna. STAFFETTA TAPLIN Finali dirette, e domina ovviamente la Francia.Nella gara femminile, le transalpine si impongono su Olanda e Germania, con l’Italia che chiude in una buona quinta posizione.Nella gara maschile, invece, dietro la Francia, c’è la sorprendente Danimarca e la Germania, mentre l’Italia è anche qui quinta. Nell’ordine d’arrivo ufficioso aveva vinto la Gran Bretagna, poi squalificata.Tra maschi e femmine, ben sette le squadre squalificate (o ritirate) in questa staffetta. Le gare terminano qui. La classifica dei Surf Events è: FRANCIA 484SPAGNA 385GRAN BRETAGNA 375OLANDA 327GERMANIA 304ITALIA 279SVIZZERA 127SVEZIA 116DANIMARCA 111POLONIA 89BELGIO 75ROMANIA 52NORVEGIA 45REP. CECA 23UNGHERIA 11AZERBAIGIAN 1 Quest’anno la Francia ha avuto più vita facile, visto che la Gran Bretagna è stata meno all’altezza rispetto alle edizioni precedenti, tant’è vero che, come vediamo dalla classifica, è stata battuta anche dalla Spagna.La classifica finale è invece: ITALIA 852SPAGNA 762GERMANIA 735OLANDA 633FRANCIA 633GRAN BRETAGNA 480POLONIA 247BELGIO 229SVIZZERA 208SVEZIA 170DANIMARCA 167ROMANIA 96UNGHERIA 89NORVEGIA 86REP. CECA 84AZERBAIGIAN 11 +90 il distacco inflitto alla Spagna, +117 alla Germania. Squadra rivelazione la Polonia, squadra delusione la Svezia. Per l’Italia è il quinto titolo europeo, ma, come già detto, il primo da quando ci sono le gare oceaniche. TITOLI EUROPEI CAMPIONATI IN PISCINA ITALIA 4 (1986, 1988, 1992, 1998)GERMANIA 3 (1994, 1996, 1999)OLANDA 2 (1982, 1984) CAMPIONATI OCEANICI GRAN BRETAGNA 1 (1999) CAMPIONATI PISCINA+OCEANICHE GERMANIA 3 (2001, 2003, 2005)ITALIA 1 (2007) TOTALE GERMANIA 6ITALIA 5OLANDA 2GRAN BRETAGNA 1 Complimenti ancora a tutti. E appuntamento al 2009! Andrea Longobardo
CAMPIONI D'EUROPA !!!
È fatta. L’Italia ritorna sul tetto d’Europa dopo sette anni!Da quando sono state inserite le gare oceaniche ai Campionati Europei, il titolo di campione europeo pareva dovesse risiedere per sempre in Germania. Adesso non più. Anche se ci credevamo già da prima: negli ultimi anni siamo stati la miglior nazione europea sia ai World Games che al Rescue, ci mancava solo la vittoria dei Campionati. Adesso non più.Ora viene la parte più difficile, quella di mantenere nei prossimi anni questo primato. Per il momento, però, godiamoci la vittoria e facciamo i più vivi complimenti agli atleti, al CT Antonello Cano, ai tecnici Massimiliano Tramontana e Paola Pelle, e a tutto lo staff della Nazionale.Vediamo ora com’è andata l’ultima giornata di gare. Sarà per la consapevolezza di avere un titolo già in tasca, ma nel secondo giorno di gare oceaniche l’Italia non ha brillato più di tanto. Risultati ordinari, nulla di eclatante e un solo bronzo conquistato; anche se c’è da dire che le gare in programma ieri non erano quelle in cui nutrivamo le maggiori ambizioni. Il risultato finale è stato che la Spagna ha dimezzato il suo distacco dagli azzurri e che, e forse questo è l’unico rimpianto dei Campionati, nella classifica a squadre maschile non si è mantenuta la testa della classifica: i ragazzi della Spagna e della Germania hanno infatti sorpassato in extremis i nostri. Nessun problema invece per l’Italdonne, che ha tenuto a bada la rimonta delle olandesi; mentre in terza posizione ex aequo per Francia e Spagna.Stavolta, prima di vedere i risultati, guardiamo la classifica della sola giornata di ieri: FRANCIA 278SPAGNA 213GERMANIA 195OLANDA 180GRAN BRETAGNA 175ITALIA 127SVIZZERA 95SVEZIA 56BELGIO 55POLONIA 51DANIMARCA 44NORVEGIA 30ROMANIA 19REP. CECA 9AZERBAIGIAN 1UNGHERIA 0 Come si può facilmente notare, i distacchi dalle nazioni ai vertici non sono così bassi come quelli di lunedì. Vediamo ora gara per gara. IRONMAN / IRONWOMAN Terzo oro per la francese Floria Manciet, seguita, come già nella gara di Canoa, dalla connazionale Perrine Le Rhun; terza classificata l’olandese Maartje van Keulen, una delle migliori atlete di questi Campionati, che ha preceduto la tedesca Anke Wieland. Ottimo quinto posto per Marcella Prandi, già sesta due anni fa. La gara ha avuto un turno eliminatorio, costituito da due serie, le prime otto delle quali accedevano alla finale. Marcella ha ottenuto un tranquillo terzo posto, mentre non c’è stato nulla da fare per Elena Prelle, che ha chiuso in undicesima posizione, e per Erica Buratto, squalificata.Nell’Ironman, tra gli inglesi Nick Thorn, Garod Thomas, campione uscente, e Nick Thomas, si è insediato il francese David Dubes, che è andato ad occupare la terza posizione. Per Thorn è il secondo oro, dopo quello conquistato a Tavola. Unico italiano in finale Germano Proietti, settimo nella sua batteria, e infine quindicesimo. Undicesimo e dodicesimo, invece, nelle rispettive serie, Mauro Locchi e Paolo Russo. BANDIERINE SULLA SPIAGGIA Nessun’inglese sul podio: non era mai accaduto.La gara femminile è andata alla spagnola, già campionessa juniores, Lorena Moron, che lunedì aveva mancato il podio nello Sprint. Secondo posto a sorpresa per la tedesca Aline Hundt e terzo posto, pure inaspettato, della francese Perrine Le Rhun, al suo quarto podio oceanico di questi Campionati. Eleonora Chirieleison, quarta nella sua batteria, disputa la finale B e chiude all’undicesimo posto. Esce ad una bandierina dalla finale B (quinta in batteria) Elena Prelle, mentre Martina Mariti, nella sua serie, è settima.Anche tra i maschi, vince il campione europeo juniores, il francese Matthieu Barkats, pure lui, come la Moron, classe ’89. Argento contro il pronostico per lo spagnolo Rafael Tamaral, mentre in terza posizione c’è un altro francese, Jonathan Desperges. Nessun italiano nei primi 16: settimi nelle rispettive serie Mauro Locchi e Franco Fanella, ottavo Simone Procaccia. STAFFETTA CON TORPEDO Attesa vittoria dell’Olanda nella gara femminile, seguita da Spagna e Germania. Le nostre chiudono in quinta posizione (seconde nel turno eliminatorio).Rispettato il pronostico anche nella gara maschile, con la Spagna che supera la Germania e la Francia. L’Italia manca la finale A, essendone la prima non qualificata, e poi chiude seconda nella finale B. STAFFETTA 4X90 SULLA SPIAGGIA In questa staffetta l’unica medaglia azzurra di ieri. Le ragazze (Prandi, Chirieleison, Cerquozzi, Mariti) infatti sono giunte in una buona terza posizione, battute da Olanda e Germania, dopo aver vinto la loro semifinale.Niente finale A, invece, e, a dire il vero ce l’aspettavamo, per i maschi, quinti nella loro semifinale e poi secondi nella finale B. Vince anche qui l’Olanda (vittoria questa meno attesa), superando Spagna e Gran Bretagna. STAFFETTA TAPLIN Finali dirette, e domina ovviamente la Francia.Nella gara femminile, le transalpine si impongono su Olanda e Germania, con l’Italia che chiude in una buona quinta posizione.Nella gara maschile, invece, dietro la Francia, c’è la sorprendente Danimarca e la Germania, mentre l’Italia è anche qui quinta. Nell’ordine d’arrivo ufficioso aveva vinto la Gran Bretagna, poi squalificata.Tra maschi e femmine, ben sette le squadre squalificate (o ritirate) in questa staffetta. Le gare terminano qui. La classifica dei Surf Events è: FRANCIA 484SPAGNA 385GRAN BRETAGNA 375OLANDA 327GERMANIA 304ITALIA 279SVIZZERA 127SVEZIA 116DANIMARCA 111POLONIA 89BELGIO 75ROMANIA 52NORVEGIA 45REP. CECA 23UNGHERIA 11AZERBAIGIAN 1 Quest’anno la Francia ha avuto più vita facile, visto che la Gran Bretagna è stata meno all’altezza rispetto alle edizioni precedenti, tant’è vero che, come vediamo dalla classifica, è stata battuta anche dalla Spagna.La classifica finale è invece: ITALIA 852SPAGNA 762GERMANIA 735OLANDA 633FRANCIA 633GRAN BRETAGNA 480POLONIA 247BELGIO 229SVIZZERA 208SVEZIA 170DANIMARCA 167ROMANIA 96UNGHERIA 89NORVEGIA 86REP. CECA 84AZERBAIGIAN 11 +90 il distacco inflitto alla Spagna, +117 alla Germania. Squadra rivelazione la Polonia, squadra delusione la Svezia. Per l’Italia è il quinto titolo europeo, ma, come già detto, il primo da quando ci sono le gare oceaniche. TITOLI EUROPEI CAMPIONATI IN PISCINA ITALIA 4 (1986, 1988, 1992, 1998)GERMANIA 3 (1994, 1996, 1999)OLANDA 2 (1982, 1984) CAMPIONATI OCEANICI GRAN BRETAGNA 1 (1999) CAMPIONATI PISCINA+OCEANICHE GERMANIA 3 (2001, 2003, 2005)ITALIA 1 (2007) TOTALE GERMANIA 6ITALIA 5OLANDA 2GRAN BRETAGNA 1 Complimenti ancora a tutti. E appuntamento al 2009! Andrea Longobardo