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SVETTA IL PIEMONTE


Prima dei tanto attesi Campionati Assoluti in Acque Libere, si sono svolti i Campionati Italiani Esordienti A per Rappresentative Regionali, disputatisi i due giorni precedenti alla manifestazione assoluta (13 e 14 giugno), ad Anzio (per le gare in piscina) e Lavinio (per le gare oceaniche). Giudice Arbitro della manifestazione, così come per gli Assoluti,  Rosario Caratozzolo.Appena sette quest’anno le regioni al via, minimo storico: rispetto all’anno scorso, mancavano Emilia Romagna e Puglia. Erano invece presenti Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte e Toscana. La classifica finale ha visto imporsi nettamente, e per la prima volta in questa manifestazione, la Rappresentativa del Piemonte con ben 686.1 punti: segue in seconda posizione il Lazio (557.7), che, come l’anno scorso, è giunto primo nella classifica maschile, mentre al terzo posto troviamo i campioni uscenti della Toscana (538.3).Livello agonistico nella media, con varie prestazioni eclatanti e cinque record italiani. I risultati più strabilianti sono venuti da Francesco Giordano (Lazio), 12 anni, uno in meno rispetto alla maggior parte degli avversari, e, ciononostante, capace di vincere ben cinque ori individuali, realizzando tre record nelle gare in piscina, dove ha sbaragliato gli avversari. Migliorati di un secondo e più i primati nei 50m Ostacoli e nel Trasporto del Sacchetto: nella prima gara, Francesco ha realizzato 28”7 (precedente 29”7 di Barrile), nella seconda 33”8 (precedente 35”1 di Repetto, che resisteva da ben tre anni). Abbassato di qualche decimo, invece, il record nel Percorso Misto, che pure era imbattuto da tre anni: qui il dodicenne laziale ha chiuso in 33”7, migliorando il 34”0, codetenuto da Franceschini e Repetto. Giordano ha poi completato il suo medagliere individuale, vincendo anche Sprint e Bandierine, e solo nel Frangente si è fermato alla medaglia di bronzo. E in tutto questo, l’anno prossimo sarà ancora un esordiente, per cui potremmo vedere le sue prestazioni ancora migliorate. Fenomenale. Caso vuole che i due che abbiano battuto Giordano nel Frangente siano anche loro del ’95: si tratta di Samuel Capocchi, rappresentante toscano, ed Alessandro Ferrari, altro atleta del Lazio. Si è dimostrato un atleta buono e completo Fabio Lodico (Piemonte), che già lo scorso anno vedemmo sul podio dello Sprint: il piemontese quest’anno è andato meglio in piscina, giungendo secondo nel Nuoto in 31”0, ex aequo con il ligure Gianluca Meriggi, e terzo nel Misto in 36”1. Nelle gare con sacchetto si sono distinti anche Marco Lucarini (Toscana) e Sasha Bartolo (Piemonte), entrambi terzi nel Trasporto con 36”5; anche se in queste gare il primo avversario di Giordano è stato il campano Angelo D’Ambrosio, capace di 36”2 nel Trasporto e di 35”7 nel Misto, tempi che gli hanno regalato due argenti. Doppio argento anche per Simone Grasso (Toscana), nelle gare su spiaggia: i podi sono stati stavolta completati da Lorenzo Furcas (Lazio) nei 50m Sprint e da Nicola Fusco (Campania) nei 10m Bandierine. Nelle staffette, comanda il Piemonte, che, con l’alternanza di De Bonis, Fasolo, Bartolo, Lodico e Maringoni, ha ottenuto tre primi posti: 1’23”4 nella 4x25 Sacchetto, tempo di 4 secondi migliore di quello delle due seconde classificate (1’27”9), Lazio e Campania rispettivamente; con 2’06”3, invece, i piemontesi hanno staccato nella 4x50 Ostacoli Lazio (2’08”5) e Friuli (2’12”0); infine, sono state Toscana e Liguria a completare il podio della 4x50 su Spiaggia.Tra le ragazze, dopo l’avvento di Gaia Felotti, è stata un’altra lombarda a farla da padrone, Elisa Biava. Come la sua corregionale lo scorso anno, Elisa ha vinto tra Anzio e Lavinio cinque ori individuali, tre in piscina, con prestazioni di poco peggiori di quelle della Felotti ma comunque eccellenti, e due tra spiaggia e mare. In vasca, la Biava ha realizzato 38”5 nel Sacchetto, 38”6 al Misto (cosa abbastanza rara vedere un tempo nel Misto più alto di quello nel Trasporto) e 32”5 nel Nuoto, per poi imporsi anche nel Frangente e nello Sprint, proprio come la Felotti nella passata edizione. Degna erede, quindi. In piscina hanno tenuto testa alla lombarda le piemontesi Federica Abois e Beatrice Degan, che hanno completato i tre podi: la prima ha ottenuto 39”1 nel Sacchetto, 38”8 nel Misto e 32”5 nei 50m Ostacoli, dove ha condiviso la vittoria con la Biava, mentre la seconda si è impossessata di tre bronzi, chiudendo il Trasporto in 39”3, il Misto in 39”6 e il Nuoto in 33”2. La Degan ha poi coronato il tutto con un argento nel Frangente, chiuso davanti alla toscana Alessandra Pennacchini, classe ’96. Un’altra undicenne sul podio, ma stavolta sul gradino più alto, è Rebecca Poggio (Liguria), che si è affermata nella gara di Bandierine, eliminando per ultime Chiara Leoni (Lazio) e Valeria Capodinico (Friuli). Nello Sprint, invece, dietro Elisa Biava, ci sono Serena Camerotto (Toscana) e Giorgia Lupino (Lazio). Anche nel settore femminile, Piemonte protagonista nelle staffette. Eclatante in particolare la prestazione nella 4x25. In questa staffetta due anni fa il record italiano era 1’41”; l’anno scorso la Puglia abbassò prepotentemente questo record a 1’34”2: ad Anzio Degan, Abois, Criaco e Varino hanno dato un’altra sbattuta al primato, migliorandolo nientemeno che di 5 secondi e portandolo così a 1’29”2! Quell’1’41” che due anni fa permetteva l’oro, quest’anno non avrebbe permesso neanche il podio, visto che Campania e Lazio, seconda e terza classificata, hanno realizzato rispettivamente 1’36”1 e 1’38”2. Nuovo limite nazionale, sempre per opera delle piemontesi (Degan, Criaco, Abois, Guasta) anche nella 4x50 Ostacoli, chiusa in 2’16”2 (precedente 2’16”9 della Toscana) davanti alle staccate Friuli (2’21”4) e Lazio (2’23”1). Solo su spiaggia il Piemonte è stato superato dalla Liguria (Loiaconi, Baroncelli, Franco, Poggio), con la Toscana che si è andata ad occupare la terza piazza. Rivedremo ora gli Esordienti (in realtà solo quelli di ultimo anno), insieme alla categoria Ragazzi, il 4 e il 5 luglio in occasione dei Campionati Italiani Estivi di Gubbio, che è il prossimo appuntamento agonistico della stagione. Andrea Longobardo