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GIORDANO SIMBOLO DEL LAZIO


Ormai su questo blog le notizie dei Campionati arrivano in differita… Vabbè, proseguiamo su questa strada, sperando (se possibile) di correggere la rotta al più presto.Comunque, il 4 e il 5 giugno si è svolto ad Anzio e Lavinio il Campionato Italiano Esordienti A per Rappresentative Regionali. A differenza delle scorse edizioni, quest’anno, a causa di un cambio di programma negli ultimi giorni precedenti la competizione, si sono svolte prima le gare oceaniche e poi quelle in vasca. Per quanto riguarda l’organizzazione, nulla posso dire non avendo assistito ai Campionati. C’è chi però sul forum di corsia4, commenta così: “Molte le critiche, gli spostamenti di programma (anche durante la giornata stessa), non sempre tempestive le comunicazioni, ma nel complesso un buon campionato.” (Mauro Romanenghi).Bassa l’affluenza: appena sette le regioni partecipanti, ed è stato così eguagliato il minimo storico, già registrato nella scorsa edizione. Rivediamo tra le partecipanti la rappresentativa pugliese, ma, dall’altra parte, non c’è la Toscana, una regione che è sempre stata in primo piano in questa manifestazione, vincendola, tra l’altro, due volte. Manca così un atleta atteso come Samuel Capocchi, che l’anno scorso, nonostante fosse un Esordiente A di primo anno, si aggiudicò il Frangente. L’assenza di una rappresentativa importante come quella toscana non ha inficiato comunque il livello agonistico che, per lo meno per le gare maschili, si è mantenuto costante rispetto alla passata edizione. Riguardo le gare femminili (alludo ovviamente alle gare in vasca, le uniche per le quali è possibile fare un confronto con gli anni precedenti), invece, i tempi delle vincitrici sono stati lievemente più alti rispetto a quelli delle campionesse dell’anno scorso e di due anni fa: questo però è anche dovuto al fatto che negli ultimi due anni ci sono state atlete in grado di fare nettamente la differenza rispetto alle altre, ovvero le lombarde Felotti (nel 2006) e Biava (nel 2007), atlete che non hanno lasciato eredi del loro calibro.Nella classifica per regioni, è fin troppo evidente lo strapotere del Lazio, che ha vinto il suo secondo titolo, dopo quello della prima edizione (2004). Con 754.5 punti i padroni di casa hanno dato un grande distacco alla Campania (569 punti) e ai campioni uscenti del Piemonte (553 punti), rispettivamente seconda e terza classificata. Seguono Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria e Puglia.Simbolo di questo dominio della rappresentativa laziale è Francesco Giordano, atleta che già l’anno scorso fu capace di vincere, nelle sei gare individuali, cinque ori ed un bronzo. Quest’anno non è stato da meno e si è ripetuto: cinque ori ed un bronzo, di nuovo. La differenza è che l’anno scorso la medaglia meno pregiata è arrivata nel Frangente, quest’anno nelle Bandierine. Basti guardare i risultati in vasca per capire la forte superiorità mostrata da Giordano: 29”0 nei 50m Ostacoli, a tre decimi dal record italiano che egli stesso fece registrare l’anno scorso, 32”4 nel Sacchetto e 33”3 nel Misto, prestazioni che invece valgono il nuovo primato nazionale, visto che sono migliori del 33”8 e 33”7 rispettivamente che Giordano stabilì nel 2007. In piscina, così, Luca Vetere (Piemonte) è sempre destinato alla seconda posizione, nonostante tempi di buona fattura, quali 31”1 negli Ostacoli, 35”2 nel Trasporto e 36”0 nel Percorso. In queste gare i podi sono chiusi da Vincenzo D’Avino (Campania), capace di 36”7 nel Sacchetto e 37”1 nel Misto, e da Roberto Bruni (Friuli Venezia Giulia), 31”4 nel Nuoto. Quest’ultimo ha bissato il bronzo nel Frangente, dove è stato preceduto, oltre che da Giordano, anche da Alessandro Ferrari (Lazio), già secondo lo scorso anno. Ha giocato un ruolo da protagonista su spiaggia Marco Colorato (Lombardia), vincitore delle Bandierine e secondo nello Sprint, ma sono stati in grado di dire la loro anche Daniele Marino (Campania), argento a Bandierine, e Lorenzo Papi (Lazio), bronzo nei 50m. Il Lazio domina nelle staffette: da sottolineare il nuovo record italiano di 1’19”0 nella 4x25m Sacchetto (precedente 1’19”4, sempre del Lazio), per opera di Papi, Ponzoni, Ferrari e Giordano. Lo stesso quartetto, con Baldi al posto di Ponzoni, si è aggiudicato anche la Staffetta Ostacoli, in 2’07”2, e quella su Spiaggia. Podi identici nelle due staffette in piscina, con il Piemonte sempre secondo (1’22”1 col sacchetto, 2’09”7 con gli ostacoli) e la Campania sempre terza (1’27”7 col sacchetto, 2’11”3 con gli ostacoli), mentre nella staffetta oceanica ci sono, dietro il Lazio, Lombardia e Piemonte.Nelle gare femminili è stata il Friuli Venezia Giulia la regione che ha totalizzato più punti. Il Nord-Est d’Italia ha infatti potuto fare affidamento su Giulia Battistuta e Chiara Tomasin, che si sono divise le vittorie tra piscina e mare. La Battistuta si è imposta nel Nuoto, con 33”5, e nel Frangente, chiudendo seconda nel Misto, in 39”4, e anche nello Sprint, e terza nel Trasporto, in 40”8; la Tomasin ha invece vinto le due gare di trasporto, bloccando i cronometri a 39”1 nel Sacchetto e a 39”3 nel Percorso, ed è giunta dietro la compagna di squadra nel Nuoto, dove ha concluso in 33”7. Avversaria all’altezza delle due friulane è stata Denise Dipino (Campania), che ha conquistato l’argento nel Sacchetto (40”5) e nel Frangente, ed il bronzo nel Misto (40”1). Nel Nuoto, invece, la medaglia meno pregiata è andata a Giulia Merla (Piemonte), che ha ottenuto 34”6. Sulla spiaggia, dominio di Rebecca Poggio (Liguria), fautrice della doppietta Sprint-Bandierine. In quest’ultima gara è stata doppietta ligure, visto che in seconda piazza si è classificata Julia Parodi, mentre sul gradino del terzo posto c’è Susanna Massini (Lazio), di bronzo anche nel Frangente. Terza nello Sprint è invece Martina Gramagna (Lombardia). Con Battistuta, Tomasin, Zampanutti e Spina, il Friuli ha ottenuto l’en plein nelle staffette. Sudata la vittoria nella 4x25 con Sacchetto, dal momento che le friulane hanno preceduto le campane di un solo decimo (1’38”2 contro 1’38”3), con il Piemonte (1’42”5) che è giunto terzo. Più netta, invece, la vittoria nella 4x50 Ostacoli: 2’18”8 il tempo che ha consentito il distacco di Piemonte (2’22”9) e Lazio (2’24”2). Infine, nella 4x50 Spiaggia, sono Lazio e Liguria a seguire il Friuli. Il prossimo appuntamento per la categoria più giovane saranno i Campionati Italiani del 12 e 13 luglio a Gubbio, che saranno però riservati ai soli Esordienti A di ultimo anno. Andrea Longobardo