ASTE Asta inizialeL'asta iniziale parte da un budget di 500 mdl. Ciascun manager deve acquistare 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti. Terminati questi acquisti, al termine dell'asta generale, ha la possibilità di acquistare ulteriori giocatori, fino ad un massimo di 30 giocatori per rosa. Asta di riparazioneL’asta di riparazione (o le aste nel caso siano più di una) deve essere fissata all’inizio del campionato in accordo con tutti i manager (va bene durante l’asta iniziale, occasione in cui sono tutti presenti). A ciascun manager viene concesso un ulteriore somma di 15 mld da aggiungere a quelli derivanti dalla cassa corrente di ciascuna squadra.La prima parte dell’asta viene destinata agli scambi, successivamente, quando le trattative appaiono in fase di stallo, si passa all’acquisto di nuovi giocatori non presenti nella Lega, mediante il meccanismo tradizionale dell’asta, senza però nessun obbligo in termini di numerica. Le rose ora possono oltrepassare i 30 giocatori per rosa.Gli scambi di giocatori tra manager possono proseguire anche in questa fase. FORMAZIONI ModuliI moduli concessi sono quelli presenti nella Gazzetta (3-4-3, 3-5-2, 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, 5-3-2, 5-4-1).Si è obbligati a schierare almeno 11 giocatori, facenti parte della formazione cosiddetta titolare. Chi non schiera almeno 11 giocatori perde a tavolino 3-0. Si può schierare anche 7 riserve, composte da almeno un portiere, e altri giocatori di ruoli misti. Le sostituzioni si faranno ruolo per ruolo, mantenendo fermo il modulo iniziale, inserendo il primo giocatore presente in panchina nel ruolo richiesto, e man mano anche i successivi dello stesso ruolo qualora servissero. FormazioniLe formazioni vanno mandate via sms, mms o mail a un manager di riferimento entro l’inizio delle prime partite della giornata (di solito gli anticipi del sabato pomeriggio alle 18). Qualora non si mandassero entro questo orario si perde la possibilità di schierare tutti coloro che hanno precedentemente giocato, o la cui squadra di club ha giocato. In caso si inserisse in formazione (titolari e riserve) un giocatore il cui club è già sceso in campo si perde a tavolino l’incontro per 3-0. In pratica, scegliendo di non inviare la squadra entro le 18 di sabato pomeriggio si sceglie di escludere dalla propria rosa dei possibili giocatori. Via via che si comunica la propria squadra più avanti nell’orario e più partite si sono disputate e più giocatori non si possono schierare. Per esempio è possibile inviare la squadra domenica alle 20, ma in tal modo si dovranno schierare solo i giocatori che devono ancora scendere in campo, con l’obbligo di schierare almeno 11 giocatori e stando attenti a non schierare giocatori già scesi in campo anteriormente alla comunicazione della propria formazione per non perdere la partita a tavolino. Le formazioni devono essere mandate in modi chiaro, precise e senza errori (ripetizioni di giocatori, moduli errati, ..) pena la sconfitta a tavolino per 3-0, a meno che il manager non si accorga del proprio errore prima che qualcuno dei giocatori schierati (titolari e riserve) venga giudicato. Un po’ d’attenzione da parte di tutti.Il non invio della formazione entro la fine della giornata significa una sconfitta a tavolino per 3-0.Una volta mandata la formazione, non può essere mai cambiato il modulo di gioco, nè fatti cambiamenti tra giocatori a meno che nessuno dei calciatori (titolari e panchina) in un ruolo sia ancora sceso in campo. Esempio: immaginiamo che Tizio invii sabato alle 17 una formazione col modulo 3-4-3. Questo sarà il modulo con cui scenderà in campo e sarà immodificabile. Se gli attaccanti titolari (Caio, Sempronio e Augusto) e quelli in panchina (Cesare e Tito) non sono in scesi in campo sabato negli anticipi, allora il manager può ancora pensare di fare cambiamenti modificando l'attacco (per esempio togliendo dalla formazione titolare Caio e inserendo Tito o Ottaviano, che non era presente in formazione ma non era ancora sceso in campo con il suo club di serie A in quella giornata.). Mentre se uno di quegli attaccanti presenti in formazione aveva già giocato (per esempio Caio era già sceso in campo sabato pomeriggio o la sua squadra era scesa in campo e lui non aveva giocato), il manager non può più fare modifiche nella composizione del suo attacco. ROSEAi giocatori che fossero indisponibili al manager perché non più militanti in Serie A, la Lega risarcisce il 50% dell’importo pagato al manager. L’arrotondamento viene eseguito per eccesso. SOLDI D’INGRESSO E PREMICiascun manager è chiamato a pagare 40 € per partecipare al campionato. 1° classificato: 180 €2° classificato: 110 €3° classificato: 70 €miglior punteggio a giornata (premio consolazione): 40 €PUNTEGGI0-65.5 = 0 gol66-69,5= 1 gol70-73,5= 2gol74-77,5=3 gol78-81,5= 4 gol82-85,5=5 gol86-89,5= 6 gol90-93,5= 7 gol94-97,5= 8 gol98-101,5= 9 gol102-105,5= 10 gole così via per punteggi superiori (sempre intervallo di 3,5 p.ti)
REGOLAMENTO
ASTE Asta inizialeL'asta iniziale parte da un budget di 500 mdl. Ciascun manager deve acquistare 3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti. Terminati questi acquisti, al termine dell'asta generale, ha la possibilità di acquistare ulteriori giocatori, fino ad un massimo di 30 giocatori per rosa. Asta di riparazioneL’asta di riparazione (o le aste nel caso siano più di una) deve essere fissata all’inizio del campionato in accordo con tutti i manager (va bene durante l’asta iniziale, occasione in cui sono tutti presenti). A ciascun manager viene concesso un ulteriore somma di 15 mld da aggiungere a quelli derivanti dalla cassa corrente di ciascuna squadra.La prima parte dell’asta viene destinata agli scambi, successivamente, quando le trattative appaiono in fase di stallo, si passa all’acquisto di nuovi giocatori non presenti nella Lega, mediante il meccanismo tradizionale dell’asta, senza però nessun obbligo in termini di numerica. Le rose ora possono oltrepassare i 30 giocatori per rosa.Gli scambi di giocatori tra manager possono proseguire anche in questa fase. FORMAZIONI ModuliI moduli concessi sono quelli presenti nella Gazzetta (3-4-3, 3-5-2, 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, 5-3-2, 5-4-1).Si è obbligati a schierare almeno 11 giocatori, facenti parte della formazione cosiddetta titolare. Chi non schiera almeno 11 giocatori perde a tavolino 3-0. Si può schierare anche 7 riserve, composte da almeno un portiere, e altri giocatori di ruoli misti. Le sostituzioni si faranno ruolo per ruolo, mantenendo fermo il modulo iniziale, inserendo il primo giocatore presente in panchina nel ruolo richiesto, e man mano anche i successivi dello stesso ruolo qualora servissero. FormazioniLe formazioni vanno mandate via sms, mms o mail a un manager di riferimento entro l’inizio delle prime partite della giornata (di solito gli anticipi del sabato pomeriggio alle 18). Qualora non si mandassero entro questo orario si perde la possibilità di schierare tutti coloro che hanno precedentemente giocato, o la cui squadra di club ha giocato. In caso si inserisse in formazione (titolari e riserve) un giocatore il cui club è già sceso in campo si perde a tavolino l’incontro per 3-0. In pratica, scegliendo di non inviare la squadra entro le 18 di sabato pomeriggio si sceglie di escludere dalla propria rosa dei possibili giocatori. Via via che si comunica la propria squadra più avanti nell’orario e più partite si sono disputate e più giocatori non si possono schierare. Per esempio è possibile inviare la squadra domenica alle 20, ma in tal modo si dovranno schierare solo i giocatori che devono ancora scendere in campo, con l’obbligo di schierare almeno 11 giocatori e stando attenti a non schierare giocatori già scesi in campo anteriormente alla comunicazione della propria formazione per non perdere la partita a tavolino. Le formazioni devono essere mandate in modi chiaro, precise e senza errori (ripetizioni di giocatori, moduli errati, ..) pena la sconfitta a tavolino per 3-0, a meno che il manager non si accorga del proprio errore prima che qualcuno dei giocatori schierati (titolari e riserve) venga giudicato. Un po’ d’attenzione da parte di tutti.Il non invio della formazione entro la fine della giornata significa una sconfitta a tavolino per 3-0.Una volta mandata la formazione, non può essere mai cambiato il modulo di gioco, nè fatti cambiamenti tra giocatori a meno che nessuno dei calciatori (titolari e panchina) in un ruolo sia ancora sceso in campo. Esempio: immaginiamo che Tizio invii sabato alle 17 una formazione col modulo 3-4-3. Questo sarà il modulo con cui scenderà in campo e sarà immodificabile. Se gli attaccanti titolari (Caio, Sempronio e Augusto) e quelli in panchina (Cesare e Tito) non sono in scesi in campo sabato negli anticipi, allora il manager può ancora pensare di fare cambiamenti modificando l'attacco (per esempio togliendo dalla formazione titolare Caio e inserendo Tito o Ottaviano, che non era presente in formazione ma non era ancora sceso in campo con il suo club di serie A in quella giornata.). Mentre se uno di quegli attaccanti presenti in formazione aveva già giocato (per esempio Caio era già sceso in campo sabato pomeriggio o la sua squadra era scesa in campo e lui non aveva giocato), il manager non può più fare modifiche nella composizione del suo attacco. ROSEAi giocatori che fossero indisponibili al manager perché non più militanti in Serie A, la Lega risarcisce il 50% dell’importo pagato al manager. L’arrotondamento viene eseguito per eccesso. SOLDI D’INGRESSO E PREMICiascun manager è chiamato a pagare 40 € per partecipare al campionato. 1° classificato: 180 €2° classificato: 110 €3° classificato: 70 €miglior punteggio a giornata (premio consolazione): 40 €PUNTEGGI0-65.5 = 0 gol66-69,5= 1 gol70-73,5= 2gol74-77,5=3 gol78-81,5= 4 gol82-85,5=5 gol86-89,5= 6 gol90-93,5= 7 gol94-97,5= 8 gol98-101,5= 9 gol102-105,5= 10 gole così via per punteggi superiori (sempre intervallo di 3,5 p.ti)