Io...Runa

÷[ஃ-TRAMONTI DI PIETRA-ஃ]÷


 
Ripassai nella Vita dallo sfinimento dei fiati  al gelo delle giornate ferme sotti i piedi .Divenni aria fusa fra le labbra marcante e poroso  silenzio   a trapassare fra le ore come palpiti schiusi in gola mentre il cuore  sale sul suo drappo  ruvido e svenato  di visioni spinte a forza sulla parola  fin oltre il precipizio dei sogni mancati. Sbiadiva il tramonto  e mentre appoggiavo la pelle sull'ultimo strato di un muro di lana riemergevo senza ombra come fossi di solo  occhi  vuoti di ricordi ignari dinanzi alla visione del ritorno scivoloso di giorni e squarciato di niente  fatti di pietra e tramonti /di schegge e di vetro. [.Runa.]