Verso il sole

Grazie (lo stesso) Magica Roma....

Grazie...grazie di quanto hai fatto,  ci hai provato fino all'ultimo secondo, e c'eri anche riuscita come due anni fà... ma è andata così, ancora una volta secondi, ad una grandissima Inter, che forse avrebbe vinto il campionato anche senza gli aiuti dei ruffiani laziali, delle battute maleducate di Mourigno, degli aiuti diretti o indiretti degli arbitri..

Grazie... per averci fatto ancora sognare, di strillare la nostra gioia, pur avendo iniziato il cammino in modo sbagliato, perdendo punti facili e cedendo tanto terreno a chi aveva un turbo sotto al motore..

Grazie... di esser riuscita a volare, spendendo nulla o quasi, con una società che rischia il fallimento per colpe altrui.. contro  tutto e contro tutti.. ma noi siamo così, odiati per essere romani, eredi di un popolo immenso,  conosciuto e amato in tutto il mondo, ma non dagli italiani..

Grazie... lo stsso Magica Roma !!!

 mauro

C'č solo la A.S. Roma

Tempo di fede sportiva, ed il mio cuore giallorosso batte forte.

Spero, che in questi giorni le emozioni siano positive,

e di poter gioire in un maggio all'insegna dei nostri colori.

Forza ragazzi,

Forza magica Roma!!

 Mauro

Piove!!

Urge sole...!!!

La pioggia oggi mi mette malinconia...

Eppure ci sono giorni, che sentire il ticchettio delle gocce sulla finestra e guardare il mondo fuori, restando al riparo di un caldo rifugio, mi rilassa se non addirittura piace.

Oppure camminare sotto la pioggia, facendomi scivolare addosso acqua leggera, che alla fine mi inzuppa come uno straccio bagnato, non mi da fastidio..

Ma oggi, vorrei il sole..  Sarà che Roma tra aprile e maggio è meravigliosa, con un po di si sole, secondo me è il miglior periodo dell'anno, senza eccessivo freddo o caldo, con i nuovi colori dello sbocciare dei fiori, con la luce fino a tarda sera.

E visto che piove, il sole allora lo voglio da voi, con i vostri sorrisi, con il vostro umor, con le vostre battute, anche una barzelletta può andare, ogni cosa va bene per illuminare l'anima!!

  mauro

Lazio 1 ROMA 2 - Come Godoooo!!!

Non c'è coppa, o scudetto che tenga, il Derby è sempre il Derby..

Lo aspetti, carico di tensione, lo vivi pieno di emozione, lo soffri, e poi alla fine ti esalti o piangi... o a volte tutte e due le cose.  Come ieri, alla fine della partita, tra la Lazio e la Roma... Una partita dai due volti, come tutto il campionato di questa Roma, che nel primo tempo ha lasciato il pallino del gioco, alla Lazio, che andava in vantaggio con merito, e dove nel secondo tempo riusciva a ribaltare il risultato, dopo aver sfirato di finire all'inferno

rigore parati da Julio Sergio Bertagnoli

Era il lampo che scuoteva l'olimpico, la Curva Sud, e tutta la Roma.. Il lampo in quel cielo solo biancoazzurro, che cambiava i colori e gli umori di tutti, diventando giallorosso.

Sul campo scendeva la mannaia Montenegrina, che come la cenere del vulcano Islandese,  oscurava le menti laziali, e rinvigoriva quelle romaniste.  

Un vulcano di nome Vucinic, che asfaltava  gli aquilotti dal becco ormai spuntato, a cui restava solo la rabbia di aver buttato alvento la partita..

ed alla fine il delirio, la gioia, i canti...

Tutto troppo bello, se non fosse stato rovinato da quei soliti stupidi imbecilli, che vanno a festeggiare bruciando le auto, e accoltellando chi è di fede opposta.

Si dice che la mamma degli imbecilli, è sempre incinta..purtroppo è vero!!

 Mauro

il senso della vita...

Come è strana la vita, non vedi degli amici per anni, poi un giorno ci si rivedere tutti per una birra in un locale dove uno di noi canta assieme al suo complesso..

Compagni di scuola, divisi dal tempo, ma uniti da sempre con legami che vanno oltre a qualsiasi cosa..

Ci si rivede, ed è come se non ci fossimo mai lasciati, vecchie battute, vecchi modo di dire e fare, ma forse più vecchi siamo solo noi, con i nostri capelli bianchi e tanti chili in più sul nostro corpo..

Ma è bello, ci si stringe e si festeggia un amicizia di pietra..

Poi Tony Novello, posa la birra, si alza e va sul palco.. ce lo ricordavamo sempre con quella chitarra in mano, una vecchia Eco piena di pecette, sembrava che si dovesse rompere da un momento all'altro, ora era li sul palco, la faccia emozionata, di chi canta non per il pubblico ma per gli amici... e noi ci siamo stretti in silenzio...

Inizia la musica, ed ha inizato a cantare Vasco.. Il senso della vita.. voce calda di chi è abituato a cantare, intonata.. poi ci ha fatto un cenno, ed allora come all'unisono abbiamo iniziato a cantare tutti, assieme... con la voce rotta dall'emozione, non del canto, ma del momento...

Voglio trovare un senso a questa vita... Voglio trovare...

Noi l'abbiamo trovato, tutti assieme.. ognuno per la sua strada.. ma ancora uniti come una volta....

mauro