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Post N° 26


da repubblicaun estratto dall'articolo "Piccolo schermo, record di abusi parolacce, sesso e violenza "Sono state decine di migliaia le proteste per gli abusi in televisione, perfino nelle cosiddette fasce protette, dalle 16 alle 19, e a nulla sono valsi "bollini" e "farfalline" che segnalano i programmi per adulti, perché quasi la metà dei bambini dai 7 ai 14 anni hanno la tv in camera, e molti sono indotti proprio dai divieti a guardare quei programmi. In cima alla lista "nera", fonte di aspre polemiche, il genere dei reality e people show (Grande Fratello, Bisturi!, Nessuno è perfetto, La Talpa, L'Isola dei famosi, La Fattoria, Music Farm, Campioni, I fantastici 5, il Ristorante); a seguire decine di film, telefilm e fiction; sotto accusa anche programmi di varietà e d'intrattenimento familiare (Domenica in, Buona Domenica, C'è posta per te, Uomini e donne, Al posto tuo, Stasera pago io.....) e perfino programmi per ragazzi e giovani, trasmissioni d'informazione, costume e satira (Verissimo, La vita in diretta, Studio aperto, Lucignolo, Le Iene, Blob, Otto e mezzo, Spicy Tg......) e telegiornali (tg 1, tg 2, tg 4, tg 5); sul banco degli accusati pure diverse pubblicità; infine film porno e trasmissioni hard. Principali imputazioni: violenza, sesso, volgarità, turpiloquio, blasfemia, morbosità, scabrosità, voyeurismo, violazione della privacy, ma anche confusione tra recita e realtà, proposta di modelli negativi e incitamento a comportamenti lesivi, spettacolarizzazione e banalizzazione dei sentimenti, sfruttamento dell'immagine femminile, presenza inopportuna di minoriecco. un paio di riflessioni:- manca qualcosa? no, perchè ci mettono anche i TG! tanti reality (è vero. sono deleteri. perchè la realtà di solito è atroce a vedersi e sentirsi. ma la realtà assservita alla telegenicità è ancora peggio!), ma nesson programma di inchesta. sono già diventati illegali o tanto nessuno li guarda? ... - ma perchè un bambino di 11 anni e mezzo [14-(7/2)] deve avere la televisione in camera? io non ce l'avevo. per mezzi e per cultura. e così i miei genitori si potevano guardare un bel film in santa pace. mio fratello ed io di là, in camera. a giocare! e non è che fossimo costretti o facessimo chissà che capricci! proprio ce ne andavamo naturlamente a giocare di là.- ma perchè deve essera (solo) la televisione a tutelare le nuove generazioni? i genitori, che ci stanno a fare? ... è il solito vecchio discorso della comodità del piccolo schermo come baby-sitter.  ma accidenti, io vorrei che i figli fossero educati alla consapevolezza che ci sono cose che NON POSSONO FARE/DIRE/VEDERE, che ci sono cose che NON SI DEVONO FARE/DIRE/VEDERE. che c'è un'età per ogni cosa. ne va del gusto di farle, le cose. ci sono esperienze, secondo me, che vengono svilite e annebbiate se ricoperte da una patina troppo spessa ed assoluta di trasgressione (!). si. la consapevolezza ed una certa maturità di sentire secondo me accentuano il gusto di fare le cose. ... ed in particolare di farne certe comunemente etichettate come "trasgressive". per un diciassettenne o ventenne, magari. ... però ogni tanto trovo che ci si bruci un po' la possibilità di assaporare e di godersi veramente certe esperienze e situazioni. ... ma sto divagando. ho spostato il discorso su un altro piano. torniamo alla TV.  - io considero la televisione un bel mezzo di intrattenimento ed informazione e adoro guardarmi un bel film o anche, ma meno, un bel telefilm. e mi diverto proprio tanto con "che tempo che fa" (che fa più approfondimento diquanto non sembri), "Camera Cafe", "Love Bugs". e tanto per metterci un pizzico di intelletto, aggiungiamo qualche documentario (rari. perchè spesso poco pregni di informazione vera. perchè ogni tanto la televisione dovrebbe anche avere il coraggio di parlare difficile. ed invere anche la cultura è fatta soltanto "in modo semplice e comprensibile" e io mi rompo. le televisione dovrebbe essere STIMOLANTE) e qualche bel programma di inchiesta (no, non "Porta a Porta", che è una passerella. diciamo "Report" ... finchè dura). ora io mi chiedo: perchè un adulto responsabile deve vedere un mezzo come la televisione ridotta ad una raccolta di programmi per bambini? io me ne sbatto dei cartoni animati!!! ... vanno bene. e non dico che non debbano esse programmati. e vanno benissimo (li gurdavo anch'io quando ero 'gagno'!) però che ci siano programmi per tutti, accidenti! e senza ipocrisie. senza falsi protezionismi. senza bisogno di parlare del pro e contro delle lampade solari per far vedere un paio di tette. senza inutili avvisi sulla pericolosità "degli argomenti trattati" da un film. magari un b-movie con Steven Siegal. che dovrebbe essere sconsigliato "perchè è brutto, ma siccome sugli altri canali non c'è comunque un cazzo, allora il kolossal da oscar ce lo teniamo per quando dall'altra parte manderanno in onda qualcosa di veramente PERICOLOSO per i nostri indici di ascolto". ecco. così uno lo sa e se proprio vuole va a noleggiare. o magari non la guarda proprio. magar gioca a scarabeo o (come disse Grillo) "dà un colpetto a sua moglie che sono anni che non la tocca"!e invece no. e invece persino Bud Spencer e Terence Hill sono "consigliati ad un pubblico adulto" perchè si prendono a pugni (ma ve li ricordate i pugni di BS e TH? i film in cui volavano sventole del settimo grado Richter ma dove non muore mai nessuno!) ... mi volete dire che "Più forte ragazzi" è più lesivo per un bambino del "Grande Fratello" o di "Cronache Marziane" o di "Campioni" (dove il calciatorino belloccio di turno va a lamentarsi con il Mister perchè lo ha messo in panchina e il Mister gliela conta un po', guarda sperduto fuori campo e non può dirgli "SEI UNA PIPPA". no può. perchè c'è il pubblico. e il giocatorino lo sa. e il Mister china la testa e  lo fa giocare perchè c'è stato il televoto. e questa passa per "saper difendere i propri diritti e la propria indiviualità" AHAHAHAH!!! ... ABBELLO, GUARDA CHE NELLA VITA REALE, DAVANTI AL CAPO DI TURNO, NON C'E' IL TELEVOTO CHE TI SALVA IL CULETTO. DEVI SAPER VERAMENTE DIFENDERE I TUOI DIRITTI E LA TUA INDIVIDUALITA' ... E VUOI METTERE LA SODDISFAZIONE?)? eh? concludendo: voglio un COMITATO DI TUTELA PER L'UTENTE MAGGIORENNE E RESPONSABILE. che tuteli il mio diritto a guardare la televisione quando mi pare con la sicurezza di trovarci programmi di qualità che rispondano alla mia esigenza di divertimento ed informazione. e voglio avere il diritto/dovere (senza passare per coercitivo) di educare i figli di conseguenza. per loro. per me. ... e tutti quelli che si sentono offesi o turbati da un programma, per se o per i propri figli, devono poter CAMBIARE CANALE. oppure SPEGNERE, per una volta.