Il Tempio di Murphy

L'OLTRAGGIO


Arrivo a Lesmo e come ogni mattina inizio la discesa che mi porta alla frazione di Gerno.E’ una strada tortuosa che bordeggia una collina sulla cui cima sorge una sfarzosa villa del settecento. Il parco è molto folto ed è bello seguire il gioco dei colori con il costante  e monotono susseguirsi delle stagioni. Talvolta vi si vedono giardinieri intenti alla manutenzione, ma non solo, se è vero che ogni mattina i furgoni ,di abili professionisti dei più svariati settori, attendono immobili all’ingresso, il ritorno dei loro padroni. Arrivati a Gerno il muro della gigantesca proprietà vira bruscamente a novanta gradi, evitando di inglobare il paese e concedendo ai “villani” uno spicchio di terra su cui poter vivere; ma una volta attraversato il paese lo si incontra nuovamente e se possibile  ancora più alto. La strada raggiunge la riva del fiume Lambro e l’alta muraglia, da cui si stacca un bosco ripidissimo che adduce direttamente alla villa, serve a delimitare la striscia entro cui si è concesso ai “villani” di poter passare. E’ qui che improvvisamente mi cade l’occhio su un gigantesco camion con rimorchio fermo ma con i lampeggianti accesi. Il minuscolo guidatore è in piedi, tra motrice e muro, appartato e intento ad espletare ciò che noi tutti possiamo immaginare............contro il muro:Un vero oltraggio........!!!Sì perchè forse non vi ho spiegato che la villa, conosciuta da tutti come Villa Gernetto, appartiene ad uno degli uomini più ricchi e potenti d’Italia, Silvio Berlusconi;  e così quel gesto, tanto semplice quanto innocuo nei pensieri di chi lo stava eseguendo, ha avuto ai miei occhi un valore simbolica e rivoluzionario:Un vero assalto alla Bastiglia........(-:G.P.