Ricordate ?, era una canzone di Gino Paoli di qualche anno fa.Raccontava di come quattro amici, motivati e carichi di speranze, davanti ad una tazza di caffè si cimentassero in complessi ragionamenti per ".....cambiare questo Mondo che non va....". Idea nobile, non c'è dubbio !!!!Le speranze erano però disattese dagli impegni quotidiani che via via li richiamavano all'ordine e così i quattro protagonisti uscivano di scena ad uno ad uno e , con una punta di amarezza, finiva lo straordinario pezzo del cantautore. Ieri sera a cena ho rivisto idealmente i quattro amici e non ho potuto fare a meno di notare quanto si fosse lontani dalla visione "impegnata" di Gino Paoli. Stavano seduti ad un tavolo adiacente al mio e per tutta la serata hanno discusso dei loro nuovi videotelefonini con tecnologia Umts in grado di riprendere e trasmettere immagini video dalla qualità eccezionale. Dal momento che tutti e quattro ne avevano in dotazione un esemplare nuovo fiammante, hanno pensato bene di scambiarseli tra di loro allo scopo di valutarne pregi e difetti.C'era chi faceva notare come il monitor di quello non si potesse ruotare nella classica inquadratura 4:3 della Tv mentre l'altro riprendeva il tutto e gongolava all'idea di trasmettere il filmato al compagno che, tuttavia, stava seduto frontalmente e pertanto aveva già avuto modo di assistere alla stessa scena ma dal vivo. Pirandello, pace all'anima sua, ai nostri giorni ne avrebbe senz'altro tratto spunto per qualche fantasmagorica novella od opera teatrale. Cos'è più reale ...?. Passando la maggior parte del nostro tempo ad ascoltare, e da oggi anche vedere, ciò che ci viene trasmesso dal cellulare, comincio a credere che questo rappresenti per il futuro, la nostra vera ed unica occasione di vivere la realtà.A questo punto però, mentre mi accingo a scrivere e pubblicare questo post, mi accorgo che c'è un risvolto "Murphyano" della vicenda.Ed infatti........ perchè sono qui a raccontarvi questa storia ???Voi, cari Internauti, potreste condividere con me la passione per queste nuove tecnologie informatiche ma restate pur sempre degli illustri sconosciuti. Non sarebbe preferibile suonare al campanello del "vicino" di casa ed intavolare a quattr'occhi con lui un dibattito su questo ed altri argomenti di vita ???Se poi si trattasse di una "vicina" giovane e carina sarebbe ancora meglio !!!E allora mi accorgo del mio clamoroso autogol. Ho voluto scagliare la pietra ma anch'io non sono del tutto esente da questo virus Mediatico che ci è entrato nel sangue e soprattutto nella testa.Purtroppo, a questa ben mesta riflessione, non segue alcun lieto finale.Chiudo pertanto con un battuta che spesso è sulla bocca di un mio collega di lavoro.E' un pò triviale ma divertente e mi viene facile adattarla al clima goliardico di fine anno che stiamo respirando. E quindi:".....Auguri per un felice e sereno nuovo anno e speriamo che in questo 2007 il Padreterno ce la mandi buona........e senza mutande !!!!!"G.P.p.s. per chi non la conoscesse eccovi il testo integrale della canzone Quattro amiciG. Paoli (1991)Eravamo quattro amici al barche volevano cambiare il mondodestinati a qualche cosa in piùche a una donna ed un impiego in bancasi parlava con profondità di anarchia e di libertàtra un bicchier di coca ed un caffètiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi farò.Eravamo tre amici al baruno si è impiegato in una bancasi può fare molto pure in trementre gli altri se ne stanno a casasi parlava in tutta onestà di individui e solidarietàtra un bicchier di vino ed un caffètiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi però.Eravamo due amici al baruno è andato con la donna al marei più forti però siamo noiqui non serve mica essere in tantisi parlava con tenacità di speranze e possibilitàtra un bicchier di whisky ed un caffètiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi sarò.Son rimasto io da solo al bargli altri sono tutti quanti a casae quest'oggi verso le tre son venuti quattro ragazzinison seduti lì vicino a me con davanti due coche e due caffèli sentivo chiacchierare han deciso di cambiaretutto questo mondo che non va.Sono qui con quattro amici al barche hanno voglia di cambiare il mondo.E poi ci troveremo come le stara bere del whisky al Roxy Baro forse non c'incontreremo maiognuno a rincorrere i suoi guai.
QUATTRO AMICI AL BAR
Ricordate ?, era una canzone di Gino Paoli di qualche anno fa.Raccontava di come quattro amici, motivati e carichi di speranze, davanti ad una tazza di caffè si cimentassero in complessi ragionamenti per ".....cambiare questo Mondo che non va....". Idea nobile, non c'è dubbio !!!!Le speranze erano però disattese dagli impegni quotidiani che via via li richiamavano all'ordine e così i quattro protagonisti uscivano di scena ad uno ad uno e , con una punta di amarezza, finiva lo straordinario pezzo del cantautore. Ieri sera a cena ho rivisto idealmente i quattro amici e non ho potuto fare a meno di notare quanto si fosse lontani dalla visione "impegnata" di Gino Paoli. Stavano seduti ad un tavolo adiacente al mio e per tutta la serata hanno discusso dei loro nuovi videotelefonini con tecnologia Umts in grado di riprendere e trasmettere immagini video dalla qualità eccezionale. Dal momento che tutti e quattro ne avevano in dotazione un esemplare nuovo fiammante, hanno pensato bene di scambiarseli tra di loro allo scopo di valutarne pregi e difetti.C'era chi faceva notare come il monitor di quello non si potesse ruotare nella classica inquadratura 4:3 della Tv mentre l'altro riprendeva il tutto e gongolava all'idea di trasmettere il filmato al compagno che, tuttavia, stava seduto frontalmente e pertanto aveva già avuto modo di assistere alla stessa scena ma dal vivo. Pirandello, pace all'anima sua, ai nostri giorni ne avrebbe senz'altro tratto spunto per qualche fantasmagorica novella od opera teatrale. Cos'è più reale ...?. Passando la maggior parte del nostro tempo ad ascoltare, e da oggi anche vedere, ciò che ci viene trasmesso dal cellulare, comincio a credere che questo rappresenti per il futuro, la nostra vera ed unica occasione di vivere la realtà.A questo punto però, mentre mi accingo a scrivere e pubblicare questo post, mi accorgo che c'è un risvolto "Murphyano" della vicenda.Ed infatti........ perchè sono qui a raccontarvi questa storia ???Voi, cari Internauti, potreste condividere con me la passione per queste nuove tecnologie informatiche ma restate pur sempre degli illustri sconosciuti. Non sarebbe preferibile suonare al campanello del "vicino" di casa ed intavolare a quattr'occhi con lui un dibattito su questo ed altri argomenti di vita ???Se poi si trattasse di una "vicina" giovane e carina sarebbe ancora meglio !!!E allora mi accorgo del mio clamoroso autogol. Ho voluto scagliare la pietra ma anch'io non sono del tutto esente da questo virus Mediatico che ci è entrato nel sangue e soprattutto nella testa.Purtroppo, a questa ben mesta riflessione, non segue alcun lieto finale.Chiudo pertanto con un battuta che spesso è sulla bocca di un mio collega di lavoro.E' un pò triviale ma divertente e mi viene facile adattarla al clima goliardico di fine anno che stiamo respirando. E quindi:".....Auguri per un felice e sereno nuovo anno e speriamo che in questo 2007 il Padreterno ce la mandi buona........e senza mutande !!!!!"G.P.p.s. per chi non la conoscesse eccovi il testo integrale della canzone Quattro amiciG. Paoli (1991)Eravamo quattro amici al barche volevano cambiare il mondodestinati a qualche cosa in piùche a una donna ed un impiego in bancasi parlava con profondità di anarchia e di libertàtra un bicchier di coca ed un caffètiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi farò.Eravamo tre amici al baruno si è impiegato in una bancasi può fare molto pure in trementre gli altri se ne stanno a casasi parlava in tutta onestà di individui e solidarietàtra un bicchier di vino ed un caffètiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi però.Eravamo due amici al baruno è andato con la donna al marei più forti però siamo noiqui non serve mica essere in tantisi parlava con tenacità di speranze e possibilitàtra un bicchier di whisky ed un caffètiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi sarò.Son rimasto io da solo al bargli altri sono tutti quanti a casae quest'oggi verso le tre son venuti quattro ragazzinison seduti lì vicino a me con davanti due coche e due caffèli sentivo chiacchierare han deciso di cambiaretutto questo mondo che non va.Sono qui con quattro amici al barche hanno voglia di cambiare il mondo.E poi ci troveremo come le stara bere del whisky al Roxy Baro forse non c'incontreremo maiognuno a rincorrere i suoi guai.