Murphy ha spesso deciso la "Grande Storia". Cosa sarebbe ora la nostra società se i fatti, in alcuni episodi chiave, avessero preso un'altra piega ? Napoleone era stato il dominatore assoluto dell'Europa nel primo decennio dell'800, ma poi la fortuna gli aveva girato le spalle e c'erano state la ritirata di Russia, la sconfitta a Lipsia ed il conseguente esilio all'Isola d'Elba. Eppure nel 1815, rientrato a Parigi, appariva ancora in grado di condurre i giochi. Per anticipare il ricongiungimento delle truppe inglesi e austro-prussiane, raggiunse a tappe forzate il Belgio e nei pressi di Waterloo tentò di batterli separatamente: come da sua abitudine. Austerlitz era uno sbiadito ricordo del passato ma gli storici concordano nel ritenere che Napoleone avesse ancora ottime carte da giocare. Ma tra il 16 e 18 giugno le cose purtoppo per lui andarono diversamente. Della battaglia si ricordano spesso alcuni errori strategici, come le ostinate ma inefficaci cariche della cavalleria francese alle granitiche formazioni della fanteria inglese, oppure i pittoreschi episodi di resistenza francese culminati nel celeberrimo "Merde !!" pronunciato (ma l'episodio è dubbio) dal generale Cambronne come risposta alle insistenti richieste di resa da parte inglese. E ancora lo splendido atto finale, degno del miglior drammaturgo, con l'ingresso sul campo di battaglia della Guardia Imperiale. Era ritenuta invincibile perchè mai aveva perso uno scontro durante le infinite campagne Napoleoniche. Ma in quella occasione vacillò e una voce sempre più forte si levò dal campo di battaglia: "la Guardia indietreggia....!!!" e per tutti i combattenti questo significò una sola cosa.........Napoleone aveva perso per sempre !!!!! Bello eh, ......sono convinto che gli Studios prima o poi ce ne ricaveranno qualche drammone strappalacrime tipo "Pearl Harbour"; con la speranza però che il posto dell'aitante aviatore e della procace crocerossina, non siano presi da Napoleone e Giuseppina !!!!Ma il reale andamento di una battaglia dipende spesso da episodi banali, quali un'ordine non consegnato o male interpretato oppure da rinfozi attesi e mai arrivati. E tutto questo in effetti accadde a Waterloo, ma un'episodio sopra tutti ha colpito la mia immaginazione:.......la pioggia...!!!! La pioggia infatti cadde copiosa nella notte del 17 ed aveva notevolmente ammorbidito il terreno.Questo aveva importanti implicazioni nella condotta delle operazioni perchè rendeva impraticabile il tiro di rimbalzo con l'artiglieria. All'epoca infatti le palle dei cannoni non esplodevano poichè erano a tutti gli effetti delle palle di ferro pieno. Pertanto il loro effetto tra le fanterie era tanto più "efficace" quanto più rimbalzavano sul terreno in una sorta di enorme gioco dell biliardo (peccato che ci fossero degli esseri umani sul tappeto verde ..!!!). A causa della pioggia, invece, le palle di cannone affondavano nel terreno molle.Napoleone ritardò l'attacco, nella speranza che il terreno si ricompattasse, ma così diede la possibilità alla Coalizione nemica di unire le forze. Ed ora, dopo la lunga premessa di cui mi scuso soprattutto a chi non ama la Storia, eccovi la mia chiosa finale:Napoleone rappresenta l'unico caso, del quale si abbia notizia, di essere umano che non sia riuscito a portare a compimento il proprio lavoro a causa del fatto che le palle non gli giravano abbastanza......!!!!!!!G.P.
LE PALLE DI WATERLOO
Murphy ha spesso deciso la "Grande Storia". Cosa sarebbe ora la nostra società se i fatti, in alcuni episodi chiave, avessero preso un'altra piega ? Napoleone era stato il dominatore assoluto dell'Europa nel primo decennio dell'800, ma poi la fortuna gli aveva girato le spalle e c'erano state la ritirata di Russia, la sconfitta a Lipsia ed il conseguente esilio all'Isola d'Elba. Eppure nel 1815, rientrato a Parigi, appariva ancora in grado di condurre i giochi. Per anticipare il ricongiungimento delle truppe inglesi e austro-prussiane, raggiunse a tappe forzate il Belgio e nei pressi di Waterloo tentò di batterli separatamente: come da sua abitudine. Austerlitz era uno sbiadito ricordo del passato ma gli storici concordano nel ritenere che Napoleone avesse ancora ottime carte da giocare. Ma tra il 16 e 18 giugno le cose purtoppo per lui andarono diversamente. Della battaglia si ricordano spesso alcuni errori strategici, come le ostinate ma inefficaci cariche della cavalleria francese alle granitiche formazioni della fanteria inglese, oppure i pittoreschi episodi di resistenza francese culminati nel celeberrimo "Merde !!" pronunciato (ma l'episodio è dubbio) dal generale Cambronne come risposta alle insistenti richieste di resa da parte inglese. E ancora lo splendido atto finale, degno del miglior drammaturgo, con l'ingresso sul campo di battaglia della Guardia Imperiale. Era ritenuta invincibile perchè mai aveva perso uno scontro durante le infinite campagne Napoleoniche. Ma in quella occasione vacillò e una voce sempre più forte si levò dal campo di battaglia: "la Guardia indietreggia....!!!" e per tutti i combattenti questo significò una sola cosa.........Napoleone aveva perso per sempre !!!!! Bello eh, ......sono convinto che gli Studios prima o poi ce ne ricaveranno qualche drammone strappalacrime tipo "Pearl Harbour"; con la speranza però che il posto dell'aitante aviatore e della procace crocerossina, non siano presi da Napoleone e Giuseppina !!!!Ma il reale andamento di una battaglia dipende spesso da episodi banali, quali un'ordine non consegnato o male interpretato oppure da rinfozi attesi e mai arrivati. E tutto questo in effetti accadde a Waterloo, ma un'episodio sopra tutti ha colpito la mia immaginazione:.......la pioggia...!!!! La pioggia infatti cadde copiosa nella notte del 17 ed aveva notevolmente ammorbidito il terreno.Questo aveva importanti implicazioni nella condotta delle operazioni perchè rendeva impraticabile il tiro di rimbalzo con l'artiglieria. All'epoca infatti le palle dei cannoni non esplodevano poichè erano a tutti gli effetti delle palle di ferro pieno. Pertanto il loro effetto tra le fanterie era tanto più "efficace" quanto più rimbalzavano sul terreno in una sorta di enorme gioco dell biliardo (peccato che ci fossero degli esseri umani sul tappeto verde ..!!!). A causa della pioggia, invece, le palle di cannone affondavano nel terreno molle.Napoleone ritardò l'attacco, nella speranza che il terreno si ricompattasse, ma così diede la possibilità alla Coalizione nemica di unire le forze. Ed ora, dopo la lunga premessa di cui mi scuso soprattutto a chi non ama la Storia, eccovi la mia chiosa finale:Napoleone rappresenta l'unico caso, del quale si abbia notizia, di essere umano che non sia riuscito a portare a compimento il proprio lavoro a causa del fatto che le palle non gli giravano abbastanza......!!!!!!!G.P.