In assenza di risorse non rimane che tosare la pecora. ln gioventù ebbi l'ardire di tentare l'avventura della libera impresa. Nel '99 capii di non averne la stoffa, ma ancora nel 2006 risultavo iscritto alla Camera di Commercio. Fu un tragico errore di cui ne scontai le conseguenze in seguito con uno stillicidio di avvisi e bollettini postali da pagare a saldo di tutti gli anni arretrati. Due anni orsono pensavo di esserne uscito, ma l'altro giorno è arrivata l'ennesima raccomandata dal tono alquanto perentorio:"...ai sensi della legge.... visto il codice civile.... esaminato il verbale.... si Ordina e Ingiunge.... di pagare la sanzione...."In sostanza mi si chiedono centocinque euro per non aver chiuso la posizione presso la CCIAA già nel '99. Sono fatti che risalgono a più di dieci anni fa........ ma per questo genere di "reati", naturalmente, non esiste prescrizione......(-:Esco dalla Posta alquanto amareggiato ma i guai non sono ancora finiti. Una coppia di Vigili Urbani mi ferma e da subito appare chiaro che anche loro hanno tutta l'intenzione di trovare il cavillo. Esaminano con cura il libretto e la patente, senza trovarvi nulla di che, ma poi (finalmente) l'infrazione si manifesta: "...lei non ha esposto il tagliando assicurativo; ci sarebbe anche la sanzione, per questo..". D'istinto mi viene da "sbragare" e cosi gli mostro la lettera della CCIAA: ".....ma certo, mi faccia pure la multa, tanto lei non è il primo oggi,.... vede?? oramai siete tutti a caccia della pecora da tosare......!!!". Lui si schernisce e afferma che l'intenzione non era quella e così finisce in un breve battibecco dove io insisto per avere la multa, mentre lui me la rifiuta.....!! Ripristinata la calma mi riconsegna i documenti, non senza ammonirmi sul prossimo ostacolo che dovrò superare:"...... chi, come lei, percorre molti chilometri all'anno, deve fare molta attenzione alla legge regionale che prescrive il controllo dei fumi di scarico dopo i quattro anni dall'immatricolazione oppure superati gli 80.000 km ((il famigerato bollino blu). Per chi si sottrae al controllo, naturalmente, è prevista la sanzione.Insomma, la pecora è avvertita: la tosatura, per questa volta, è solo rinviata......!!!G.P.
LA PECORA
In assenza di risorse non rimane che tosare la pecora. ln gioventù ebbi l'ardire di tentare l'avventura della libera impresa. Nel '99 capii di non averne la stoffa, ma ancora nel 2006 risultavo iscritto alla Camera di Commercio. Fu un tragico errore di cui ne scontai le conseguenze in seguito con uno stillicidio di avvisi e bollettini postali da pagare a saldo di tutti gli anni arretrati. Due anni orsono pensavo di esserne uscito, ma l'altro giorno è arrivata l'ennesima raccomandata dal tono alquanto perentorio:"...ai sensi della legge.... visto il codice civile.... esaminato il verbale.... si Ordina e Ingiunge.... di pagare la sanzione...."In sostanza mi si chiedono centocinque euro per non aver chiuso la posizione presso la CCIAA già nel '99. Sono fatti che risalgono a più di dieci anni fa........ ma per questo genere di "reati", naturalmente, non esiste prescrizione......(-:Esco dalla Posta alquanto amareggiato ma i guai non sono ancora finiti. Una coppia di Vigili Urbani mi ferma e da subito appare chiaro che anche loro hanno tutta l'intenzione di trovare il cavillo. Esaminano con cura il libretto e la patente, senza trovarvi nulla di che, ma poi (finalmente) l'infrazione si manifesta: "...lei non ha esposto il tagliando assicurativo; ci sarebbe anche la sanzione, per questo..". D'istinto mi viene da "sbragare" e cosi gli mostro la lettera della CCIAA: ".....ma certo, mi faccia pure la multa, tanto lei non è il primo oggi,.... vede?? oramai siete tutti a caccia della pecora da tosare......!!!". Lui si schernisce e afferma che l'intenzione non era quella e così finisce in un breve battibecco dove io insisto per avere la multa, mentre lui me la rifiuta.....!! Ripristinata la calma mi riconsegna i documenti, non senza ammonirmi sul prossimo ostacolo che dovrò superare:"...... chi, come lei, percorre molti chilometri all'anno, deve fare molta attenzione alla legge regionale che prescrive il controllo dei fumi di scarico dopo i quattro anni dall'immatricolazione oppure superati gli 80.000 km ((il famigerato bollino blu). Per chi si sottrae al controllo, naturalmente, è prevista la sanzione.Insomma, la pecora è avvertita: la tosatura, per questa volta, è solo rinviata......!!!G.P.