I luoghi dell'Anima

La "visione" ... di ME (PRIMA PARTE)


Si è fatta ormai mezzanotte, fuori è buio tutto tace ed io mi appresto a dormire in questo letto di ospedale. Mai avrei pensato che potesse succedere e succedere così all'improvviso! Tante domande e pensieri arrivano tutti insieme mentre guardo nel corridoio passare il personale infermieristico "mascherato". Nessuno può entrare nella mia stanza se non con abiti e cappello e mascherina per non portare da fuori dei batteri; da lì capisco che c'è qualcosa di particolare, c'è un senso a tutto questo, a questo viaggio. Provo a girarmi su di un fianco per trovare la posizione migliore, ma non la trovo, penso che sarà dura addormentarmi. Passano i minuti, le ore e la febbre sale, sale sale. Sento una forte inquietudine in me, nel mio petto , paura, smarrimento, tristezza. Tutte queste emozioni hanno bussato al mio cuore e non riesco a mandarle via. Passa un'altra ora è l'una di notte e sento il mio corpo diventare pesante, pesante, sempre più pesante, le ossa sono doloranti, la testa pare scoppiare. Osservo cosa sta accadendo senza poter cambiare le cose. Provo a concentrarmi sul respiro, sul mio respiro, su quel movimento che va e viene nel petto che c'è fin dal giorno della nascita. Cerco di tranquillizzarmi con esso. Sento i battiti aumentare molto velocemente, più aumentano più io cerco di respirare piano. In quel momento come per magia cambia il mio viaggio! Sta accadendo qualcosa di unico, di speciale: percepisco delle voci che vogliono dirmi qualcosa. Io dico dentro di me:-"vieni, vieni cosa vuoi dirmi? Ti ascolto! La cosa strana è che ero io che parlavo e che ascoltavo come se fossimo due parti di me. Uno stanco malato triste e l'altro nuovo, forte, bello , sereno. Poi un'altra magia!!!! All'improvviso un'altro tipo di viaggio, su', veloce verso il cielo, verso le stelle (continua)