La riva del mare

Post N° 150


Massì, anche gli ospiti della neuro-deliri possono farci ridere..Io Mediatore (Nomadi / Veltroni) Io all’alba mi alzerò, e nel cielo di Malpensa volerò, ma Epifani che ne sa, sindacata non può essere l’età, poi una notte di settembre negoziai sudore sulla pelle, sul contratto il chiarore delle stelle chissà dov’era la Compagnia e quel pilota che rollava in un cortileIo mediatore che son io, mediatore che non sono altro, piani in tasca non ne ho, morto Marx sono senza Dio. Sì, la pista è ancora là, un deserto mi sembrava l’Aerogàre, ma un’hostess che ne sa, sempre figa non può esser, è l’età, poi una notte di settembre io sognai Fantozzi e Colaninoridestato fui dal sole del mattino già v’era un’altra Compagnia ed un pilota che rollava in un cortile: Io mediatore che son io, mediatore che non sono altro, voti in tasca non ne ho, Che c’azzecco? Benedetto Iddìo! Mediatore che son io...(Dal Giulivo)Nella foto: il più divertente pagliaccio nostrano