IL VIMERCATESE

UNA RETE DI ASSOCIAZIONI PER LA DIFESA DEL TERRITORIO


Quanti sono gli ambientalisti in Brianza? Si tratta davvero di una domanda difficile ... ad un primo esame si direbbe che tutti i brianzoli siano ambientalisti, tutti(o la maggior parte) si dicono preoccupati nell'osservare la progressiva ed inesorabile cementificazione che sta colpendo il nostro territorio, tutti (o la maggior parte) guardano con favore alle tecnologie 'pulite' nel campo della produzione di energia o in quello dello smaltimento di rifiuti, tutti (o la maggior parte ) ripetono che "ghè de fà un quaicoss!". Ma quando si passa all'atto pratico ecco che, ahimè, anche le virtù dei discendenti delle antiche popolazioni celtiche vanno sfumando, come nebbia ... In Brianza c'è chi non esce nemmeno a comprare il giornale senza l'auto, chi si rifiuta di fare la raccolta differenziata (che pure moltissimi comuni ormai propongono) perchè tanto "... va in discarica lo stesso" ed altre debolezze, chiamiamole così, dell'indole italica.Su una cosa però in Brianza c'è una grossa unità di intenti : LA DIFESA DELL' IDENTITA' del nostro territorio.La trasformazione (cementificazione SELVAGGIA la si potrebbe chiamare) in atto in Brianza non lascia insensibili i cittadini perchè  con il territorio che si perde vengono meno anche le tradizioni, la storia e, soprattutto, il livello di QUALITA' DELLA VITA che  fanno della Brianza 'ancora un bel posto per vivere'.Il 6 Febbraio noi proveremo a fare qualcosa di concreto, ci incontreremo a Casatenovo con le altre Associazioni brianzole che si occupano di ambiente, paesaggio, storia e tradizioni e cercheremo di costituire, finalmente, una rete, un coordinamento che sia in grado di aggregare tutte le nostre energie(vedi sito http://valledellanava.wordpress.com/) noi, tanti cittadini, tanti  piccoli Davide uniti contro il Moloch cementificatore... se anche tu pensi che ne valga la pena, SCRIVICI saremo lieti di averti al nostro fianco... parchivimercatese@brianzaest.it'Invece di maledire il buio, prova ad accendere una candela!" Lao-Tze