imagomentis

tra le righe di quei segni inchiostrati


     e sulle pagine dei miei libri umettati,come cosce dischiuse da spiluccare piano,scorrono mani ed occhiin grovigli caotici,da rammentare a caso,tra le righe di quei segni inchiostratiche diventano simboli,come tutto l'esistere in forma di parola,e si trastullanoin quello spazio bianco un po' ingiallito,quasi d'assurdo pallido,indefinito, erotico,folle crogiolo saturo della scrittura,dell'immaginario, del sogno