MaX's Island

Fuori da un'evidente destino


[...] Jim sentì qualcosa sciogliersi dentro. Non sapeva che cos'era, perchè non l'aveva mai provato. Tutte le domande di sempre  trovarono in un attimo una risposta.[...] Quando la scostò da sé e la baciò nel sapore delle lacrime, per la prima volta nella sua vita Jim Mackenzie provò la sensazione di essere arrivato a casa.[...] Ancora oggi annegava nel ricordo.Erano passati tanti anni e tanto sangue era stato versato. Sangue uscito dalle vene  e sangue uscito dalle parole, di quelle che uccidono le persone in modo molto più doloroso delle armi.Sono due piccoli pezzi dell' ultimo libro di Faletti che stavo leggendo, "Fuori da un evidente destino". Proprio ieri notte l'ho finito.Ho letto velocemente alcune critiche che ho trovato in rete. Molti danno un commento favorevole. Mi stupisco invece di chi non lo fa.Uno dei commenti negativi dice in pratica che non è come i due precedenti, che non "ti prende" e che ti confonde con una serie di nomi...Più o meno è quello che pensavo io fino alla fine del secondo capitolo.Il libro ne ha 45!!Quindi mi fa supporre che il lettore non sia stato molto profondo nella sua lettura e valutazione O_oSecondo me Faletti è davvero un grande scrittore.Spesso si dilunga nelle descrizioni ed ogni volta che lo fa non provo nessuna attesa spasmodica, nessun desiderio di andare oltre, ma leggo sempre incuriosito e non sono mai annoiato. Inoltre scorre tutto meravigliosamente.Io mi sono trovato -per caso- a leggere prima "Niente di vero tranne gli occhi" che "Io uccido" e forse per questo mi ci sono appassionato maggiormente, tanto che l'aver riletto di una storia con un "qualcosa" di magico non mi ha sconvolto ehhehh.Io consiglio a tutti la lettura di questo libro, come gli altri del resto.Faletti è davvero un ottimo scrittore.Dal suo sito www.giorgiofaletti.net