MaX's Island

25 aprile, Liberazione, V-day2, tristezza

A leggere così solo il titolo del post penso si possa equivocarne il contenuto, ma un bravo scrittore sa usare titoli provocatori e che attirino subito il lettore verso una direzione, salvo poi smentire la prima, erronea, considerazione.
Oggi è il 25 aprile, festa nazionale, giorno di relax quasi per tutti.
Oggi è il 25 aprile, i miei sono a lavorare.
Oggi è il 25 aprile, io sono a casa, come mi aspettavo, visto che sono in pausa esami.
Quindi tutto nella norma.
Non sono andato via per un week-end lungo, ma come potevo?!?
Oggi c'è il V-day atto secondo.
Non ho ben capito gli argomenti.
Cioè ho letto flier e cmq mi trovo parzialmente in disaccordo su un paio di cose. Perchè penso non sia tutto corretto e ben descritto. Ma può darsi, anzi è molto più probabile, che sia io a non aver capito.
Mi viene però da pensare. E seriamente.
Innanzitutto sapere tante persone interessate al V-day, persone che non avrei mai detto. Persone che difficilmente le vedrei lì, persone che non so perchè dicano e facciano sempre due cose opposte. O sono sempre io a "volerle vedere" così?!?
E comunque mi meraviglio che con tutti quelli che si oppongono ai soprusi, ai politici "sporchi", a tutto quello che volete metterci in mezzo alla fine al governo sia tornata una nostra vecchia conoscenza.
Di certo non so cosa sarebbe potuto essere meglio quindi forse uno vale l'altro.
Ma non mi interessa nemmeno la politica.
Oggi è il 25 aprile.
Solamente questo.
Due anni fa ho perso per sempre una persona che vorrei fosse qui.
Nessuna retorica, niente di niente.
Un abbraccio zio.
Vorrei questo ora.
Ovunque tu sia sorridimi.
Ciao.