i miei delfini

mi hai detto ...


Avevi gli occhi strani questa mattina , lucidi , come le persone felici , ma strani . Mi hai detto andiamo su un attimo in foresteria ti devo dire una cosa .  Da sei anni lavoriamo insieme , a volte ci confidiamo , a volte ci scanniamo quando con le tue manie di prima della classe riesce ad indispettirmi ed a provocarmi quei cavalloni d'umore , che siamo come l'acqua ed il fuoco io e te , io mi infiammo come la paglia con i fiammiferi e brucio in fretta e tu li immota a guardarmi , tanto oramai lo sai che dopo dieci minuti mi e' passato tutto e ricomincio a fare il clown . Pero' delle volte riesci a farmi incazzare veramente con i tuoi atteggiamenti da perfettina cattocomunista , con la tua vita con la piega stirata .  Io non c'e l'ho la vita stirata non ce l'ho mai avuta , sono fatta cosi , sono tutta una grinza e non saprei dire se e' un fatto genetico costituzionale o sono stata stesa male .  Delle volte lo sai ti farei del male fisico , insomma te sei un donnino di 43 chili non mi arrivi neanche alle tette , ci metterei poco , quando assurgi al tuo ruolo ti disferei come un lego , quando spieghi il tuo vocino per trattarmi come una cerebrolesa . Fai sempre quell'errore , non hai capito che le mie connessioni cerebrali sono velocissime , ti permetto di sottovalutarmi solo perche' le guerre le ho terminate e qui non ho piu' nulla da dimostrare . La mia vita ti sembra assurda , a daltronde lo sembra a molti , neanche questo mi preoccupa piu. Non so neanche ma forse nonostante tutto questo forse ti voglio anche bene , perche' io sono fatta cosi , le indifferenze non mi appartengono e non ti voglio odiare , e forse anche per questo in fondo ti voglio bene pure se delle volte ti picchierei selvaggiamente .  Le perfette mi ricordano ogni momento le mie imperfezioni e non sempre riesco a tollerare . Sono fatta cosi , sono infiammabile . Ma oggi no , oggi avevi gli occhi lucidi ed ho capito che mi stavi per dire qualcosa di importante , allora ho taciuto , eri imbarazzata quasi , avevi quei lucciconi ed io ti stavo davanti ed attendevo le tue parole , silenziosa per una volta . L'hai sparata li alla velocita' della luce per vincere l'imbarazzo , mi hai detto ci hanno concesso un adozione internazionale , forse tra qualche giorno dovro' partire  per il CIle vado a prendere la mia bimba . Poi e' seguito un silenzio, uno di quelli che non si sa che dire , io neppure lo sapevo che dire , ed allora ho fatto l'unica cosa che mi e' venuta naturale ti ho abbracciato perche' e' l'unico modo che conosco per vincere le emozioni e non rischiare di dire cagate , una delle mie insomma . Sembravo la tua custodia . Poi mi sono staccata e ti ho sorriso , e forse per la prima volta ti ho vista come sei ora , tremante , piena di paura , diventerai madre di una bimba di otto anni , una piccola indio che ha un passato di disagio e maltrattamenti , temi di non essere all'altezza , la cosa ti spaventa . E' stato allora che mi hai fatto tenerezza , profonda sincera partecipata. Ho cercato qualche parola che fugasse la tua paura e le ho trovate in quel vecchio armamentario da melensa che mi porto dietro , ti ho detto che l'amore basta , che l'amore ti bastera' , che i bimbi sono come gli animali hanno forze rigeneratrici che non sempre noi adulti possediamo , e che sara' l'umilta' della tua paura a farti percorrere le strade giuste.  L'umilta del non sapere ci porta a procedere con cautela a volte , a volte e' necessario , lo e' stato tanto volte anche per me che sono irruente ed istintiva . Poi non lo so come un po della tua felicita' me la sono sentita addosso pure io , che certe volte e' un attimo e le nostre sensazioni sono forti e la percezione delle positivita' ci porta ad accantonare pure le  nostre di negativita' ,e  tutto ci appare diverso , meno squallido , meno triste , meno sempre uguale . Magari domani tornero' ad avere voglia di picchiarti non lo so , puo' darsi pure , ma oggi no , oggi la tua paura ti rende cara, oggi che vedo sotto la maschera della prima della classe , sei cosi umana , cosi teneramente bella che  mi sembri un gigante , e questo mi basta , mi basta a sorriderti .