Essere se stessi

Alda Merini


Canzone dell'uomo infedeleIl mio uomo è uguale al Signoreil mio uomo è uguale agli dèise lui mi toccaio mi sento una donnae mi sento l'acqua che scorrenei lecci della vita.Il mio uomo è un purosangue che corrementre io cavallerizza da nullasto immobile a terraIl mio uomo è una chitarra felicee io sono la sua canzonema lui non mi canta maiperché?Aspetto che la chitarra si rompaper vivere...Il mio uomo è un uomo crudeleil mio uomo è la mia preghieraè uguale a Savonarolama il mio uomo tocca altri inguini ed altri capelliè generoso con le fanciulle doratee lascia me poveradi vecchiezza e di vita a morire per lui.Il mio uomo se si denudaha il petto villoso come le aquilema un rostro che ferisce a fondoe punisce i pentimenti d'amoreallora io gli mostro le mie carni feritee maledico la sorte,ma se il mio uomo sorrideio torno a fiorire e divento una bianca lunache si specchia nel mare.Alda Merini